Firenze, 30 agosto 2014 - Nella prima di campionato la Fiorentina non brilla e va ko all'Olimpico restando sotto di una rete per buona parte dei 90 minuti. Beffata da Gervinho nell'ultimo minuto di gioco, il match contro i romani finisce 2-0. I viola dunque steccano la prima partita del campionato 2014/2015. L'assenza forzata di Pepito Rossi e un Mario Gomez che sta cercando il ritmo partita in attacco creano problemi al reparto arretrato, rimasto a secco all'Olimpico. Certo, un ko contro una delle principali forze del campionato, che per di più giocava in casa ci può stare. Ma iniziare con il piede sbagliato non è mai buono. Il rischio è che in qualche modo venga meno l'autostima in una squadra che invece può dare moltissimo a questo torneo. Contro la Roma, oltre a Rossi, del trio delle meraviglie mancava anche Cuadrado, out per squalifica. Questo è in qualche modo un alibi in una serata di vacche comunque magre per i viola.
Gli uomini di Garcia hanno dominato per più di un'ora la partita segnando al 28' con Nainggolan. A metà della ripresa la Fiorentina si è svegliata improvvisamente sfiorando il pareggio con Ilicic, che ha colpito la traversa, e Babacar sul quale è stato miracoloso De Sanctis. A tempo quasi scaduto arriva il raddoppio di Gervinho in contropiede. Una Fiorentina che comunque ha mostrato di reggere dal punto di vista psicologico quando si è trovata in svantaggio. La reazione di Neto, che ha salvato il risultato in almeno una occasione, dimostra che il team riesce a compattarsi nei momenti più difficili.
La Roma e' stata brava soprattutto nel non avere fretta, il primo tiro in porto arriva, e' vero, dopo una ventina di minuti ma sono sempre i giallorossi a tenere palla (il 66% a fine I tempo, 59% a fine match), lasciando poi alle 'frecce' Gervinho (devastante) e Iturbe e al sempiterno Totti (stasera per lui 632/o match, raggiunto Vierchwood al 5/o posto all time) il compito di inventare. La Fiorentina sembra tenere, tutta racchiusa nei suoi 35-40 metri ma una punizione di Iturbe al 25', che segna l'esordio dello spray arbitrale all'Olimpico, diventa lo spartiacque di una partita che improvvisamente si accende. Cosi' tre minuti dopo arriva il gran gol di Nainggolan, autore di una prova da 8 in pagella.
Alle corde, i viola hanno un sussulto di orgoglio e in 10 minuti confezionano occasioni che potrebbero valere il pareggio ma il 38enne De Sanctis e' una saracinesca: prima accompagna all'incrocio dei pali una punizione di Ilicic poi si supera a tu per tu con Babacar. Un po' pochino per la squadra viola se vuole cullare sogni di gloria, forse con il solo torto di essere arrivata incompleta all'Olimpico. All'ultimo secondo del recupero il gol a porta vuota di Gervinho che fa piu' rotondo il risultato.
Roma-Fiorentina 2-0 (1-0) ROMA (4-3-3): De Sanctis 7, Torosidis 7, Manolas 7 (22' st Keita 6), Astori 6.5, Cole 6, Pjanic 6.5, De Rossi 6.5, Nainggolan 7.5, Iturbe 6.5 (31' st Ljaijc 6), Totti 6.5 (25' st Florenzi 6), Gervinho 7. (1 Lobont, 28 Skorupski, 11 Romagnoli, 50 Somma, 82 Emanuelson, 20 Keita, 48 Ucan, 32 Paredes, 9 Borriello, 22 Destro). All.: Rudi Garcia 7 FIORENTINA (3-5-2): Neto 7, Tomovic 5.5, Gonzalo Rodriguez 6, Savic 5.5, Alonso 5.5, Brillante 4.5 (35' pt Ilicic 7), Pizarro 6, Borja Valero 6, Vargas 5 (27' st Aquilani 6), Gomez 5, Babacar 5.5 (18' st Joaquin 6). (12 Tatarusanu, 21 Lupatelli, 19 Basanta, 55 Hegazi, 23 Pasqual, 32 Lazzari, 29 Bernardeschi). All. Montella 5.5 Arbitro: Guida di Torre Annunziata 6 Reti: nel pt 28' Nainggolan, nel st 48' Gervinho Recupero: 1' e 3' Angoli: 2-0 per la Roma Ammoniti: Savic, Alonso, Aquilani, Torosidis e Astori per gioco falloso, Totti e Gonzalo Rodriguez per proteste, Cole per comportamento non regolamentare Spettatori: 44.353 *** I GOL: - 28': Brillante perde palla a centrocampo, intercettata da Nainggolan che s'invola in area e lancia Gervinho che tira addosso a Neto, sulla respinta del portiere e' di nuovo il centrocampista belga a ribattere al volo in rete. - 47' st: azione di contropiede, Pjanic serve Naingollan che da' in profondita' per Gervinho che entra in area, salta Neto e deposita a porta vuota.