ROSSELLA CONTE
Firenze

San Lorenzo, dal 3 febbraio il mercato chiuderà una volta a settimana

Ecco come funzionerà l'ordinanza di Palazzo Vecchio. Vicini: "Un giorno di riposo deve essere concesso a tutti"

Le bancarelle di San Lorenzo

Le bancarelle di San Lorenzo

Firenze, 27 gennaio 2025 - Giorno di chiusura al lunedì per il mercato di San Lorenzo dalla prossima settimana, ovvero dal 3 febbraio 2025. Un’ordinanza della sindaca Sara Funaro, redatta dal settore Sviluppo economico, fissa infatti che l’area del mercato sarà libera dai banchi ogni lunedì nei mesi di gennaio, febbraio, marzo, agosto e novembre, il primo e terzo lunedì di aprile, maggio, giugno, luglio, settembre, ottobre, e il primo lunedì di dicembre.

Modifiche nel mercato di San Lorenzo

Dal 3 febbraio, quindi, le bancarelle lasceranno piazza del Mercato Centrale, via dell’Ariento, via Sant’Antonino e via Panicale. E chi camminerà per le strade del rione potrà ammirare non solo di notte, ma anche di giorno, i bellissimi palazzi, gli edifici e fare un salto indietro nel tempo quando anche lo storico mercato osservava il giorno di chiusura settimanale. La decisione riguarda 190 postazioni in tutto e circa 400 dipendenti.

Ritorno di una tradizione

Si tratta della reintroduzione di una misura già in vigore in passato, che è stata condivisa dall’assessore allo Sviluppo economico e al Turismo Jacopo Vicini con le associazioni di categoria del commercio, sia in sede fissa che ambulante, con le associazioni dell’artigianato, con i sindacati, e con il Presidente del Q1 Mirco Rufilli.

“E’ una misura per noi molto significativa, che sta nel solco della nostra azione di governo e segue il principio di tenere l’equilibrio tra le esigenze di chi vive nella nostra città, di chi ci lavora e di chi la visita – ha detto l’assessore allo Sviluppo economico e al Turismo Jacopo Vicini – Riproporre il giorno di chiusura, che c’era già in passato, è a nostro parere la misura giusta per i tanti residenti che vivono in questa area e che hanno accolto con favore la proposta, ma anche per chi opera nel mercato, perché un giorno di riposo settimanale deve essere concesso a tutti non è possibile lavorare 365 giorni l’anno. Su questa proposta c’è il consenso di molte realtà, tra cui ovviamente anche i commercianti in sede fissa con i negozi che si affacciano sulle strade del mercato, che vedranno l’area alleggerirsi. Dal confronto con tutte le parti interessate siamo arrivati a valutare e a definire la misura mensilmente in base alle esigenze lavorative del mercato in alta stagione, a dimostrazione che abbiamo tenuto assieme le necessità di tutti. Anche gli operatori del mercato si sono dimostrati disponibili, così come le associazioni di categoria”.

Eccezioni al giorno di chiusura

In base a quanto fissato dall’ordinanza, il mercato non rispetterà il giorno di chiusura nei casi in cui i lunedì coincidano con giorni festivi o di ponte; il mercato sarà invece chiuso in ogni caso nei giorni 25 e 26 dicembre e il 1 gennaio.