MAURIZIO COSTANZO
Firenze

San Valentino, dillo con un fiore. “La tradizione resiste, ma le idee si rinnovano sempre”

La festa fra tradizione e caro prezzi. Chiara Pieraccioni, fioraia: “Le rose rosse non passano mai di moda. E fa sempre piacere ricevere un pensiero”

Chiara Pieraccioni, fioraia

Chiara Pieraccioni, fioraia

Firenze, 8 febbraio 2024 - Regalarsi fiori è un gesto semplice e profondo che non passa mai di moda, e per chi li riceve è sempre una sorpresa e un piacere: non hanno genere o limiti d’età. A San Valentino poi sono un grande classico, come i cioccolatini. Ma per la festa degli innamorati, quest’anno, tra caro prezzi e nuove mode, come stanno le cose? Lo abbiamo chiesto a un’esperta, la fioraia Chiara Pieraccioni. Per San Valentino 2024 “dillo con un fiore” è un messaggio ancora valido? Anche per le nuove generazioni? “Assolutamente. Vale perché fa sempre piacere ricevere un fiore, è bellissimo nella sua semplicità”. Qual è il fiore più regalato a San Valentino? “A farla da padrona è la rosa rossa, simbolo dell’amore, ma sempre più legata a piccoli oggetti, abbinata a pensierini”. Sono solo i ragazzi che comprano fiori alla propria innamorata, o accade anche il contrario? “Sono molte le ragazze che regalano le rose ai ragazzi. Se è una storia già consolidata allora optano per la rosa rossa, ma le giovani sono più spavalde: dunque se c’è un interesse, ma la storia non è ancora definita, comprano una rosa blu o arcobaleno. In ogni caso le ragazze si lanciano più degli uomini, a volte regalano il fiore ancora prima che la storia abbia inizio”. Chi sono i maggiori acquirenti? “Soprattutto giovani. San Valentino è la festa dei ragazzi, è molto sentita dai 16 ai 25 anni, vedo molto entusiasmo in questa fascia d’età. Se c’è una storia matura, un matrimonio di anni, si opta invece per delle piante, come quella d’orchidea, o un mazzo di fiori”. Sono cambiati i gusti e le mode? “Con internet ci sono tanti input, comprano degli oggettini, poi vengono da noi e ci chiedono di abbinarli alla rosa. Si va dai portafoto a dei piccoli profumatori, o una scatola di cioccolatini. È cambiato anche il gusto: prima la rosa veniva confezionata nella plastica bianca con la scritta San Valentino, mentre oggi c’è la ricerca della confezione, la cura nella scelta della carta ecc. Per quanto mi riguarda, non uso plastica o reti di confezionamento, ma tutte cose molto naturali”. Riguardo ai prezzi: quanto cosa quest’anno regalare una rosa? “Quest’anno per una rosa rossa lunga confezionata si spenderà 8-10 euro. I budget però dei clienti sono gli stessi di sempre, si va dai 10 ai 25 euro. È molto difficile che vengano regalati grandi mazzi di fiori, che invece vanno di più ai compleanni e agli anniversari”. A San Valentino chi vince tra fiorai e supermercati? “I clienti preferiscono venire da noi fiorai, perché il fiore del professionista ha una durata maggiore, essendo trattati in un’altra maniera e tenuti in frigo fino all’ultimo”. Chi ha una storia di lunga data cosa sceglie? “Più che la singola rosa, che va tanto tra i ragazzi, gli innamorati più maturi puntano su cose più sostanziose. Mazzi di fiori o piante di orchidee. Anche la rosa rossa, ma confezionata insieme a un bel regalo”. Quali sono gli oggetti che vi chiedono di confezionare insieme alla rosa? “I più diversi, i peluche o i baci Perugina per i ragazzi, o regali di un certo valore per gli adulti, come bottiglie di vino o di champagne”. Un regalo che l’ha particolarmente stupita? “L’anno scorso, un mazzo spettacolare fatto da un ragazzo, che ha associato San Valentino alla proposta di matrimonio. Era un mazzo davvero enorme, gigantesco, con 60 rose rosse unito a delle orchidee. Con un regalo così gli abbiamo chiesto: facci sapere come va”. E com’è andata? “È andata bene, è tornato da noi per l’allestimento del matrimonio. Si sposa l’anno prossimo, a inizio 2025”. Bella anche la sua storia professionale: sta per riaprire il negozio in via Aretina, a Firenze. “Il negozio di via Aretina c’è sempre stato, da 40 anni. Quando la signora che ce l’aveva ha chiuso, oramai due anni fa, ho preso il fondo per fare allestimenti per matrimoni, tenendolo come magazzino. Da quest’anno ho deciso di riaprire alla vendita e da giovedì si riapre. Dunque da noi – Fleurs in via Aretina 153/R - si potranno trovare fiori e chiedere allestimenti per matrimoni”.  

Maurizio Costanzo