![Sanità, al Cto di Careggi la prima sedia a rotelle che permette di giocare a tennis (Foto Gianluca Moggi / New Press Photo) Sanità, al Cto di Careggi la prima sedia a rotelle che permette di giocare a tennis (Foto Gianluca Moggi / New Press Photo)](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/N2FlYmRjM2YtODlhNy00/0/sanita-al-cto-di-careggi-la-prima-sedia-a-rotelle-che-permette-di-giocare-a-tennis-foto-gianluca-moggi-new-press-photo.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Sanità, al Cto di Careggi la prima sedia a rotelle che permette di giocare a tennis (Foto Gianluca Moggi / New Press Photo)
Firenze, 11 febbraio 2025 - Una sedia a rotelle, un visore e un campo da tennis virtuale. Con questi tre elementi nasce A.L.I. (Allena L'Imprevedibilità), un progetto innovativo che unisce tecnologia avanzata e fisioterapia per migliorare la mobilità e la coordinazione dei pazienti delle Unita Spinali. L'iniziativa, sostenuta dalla Fondazione Fiorenzo Fratini Onlus, è stata presentata oggi al CTO di Firenze con una dimostrazione pratica del suo funzionamento.
Il progetto sfrutta visori VR Meta Quest Pro, una carrozzina sportiva dotata di sensori avanzati e una racchetta interattiva per ricreare un campo da tennis virtuale. L'obiettivo è allenare i pazienti ad affrontare situazioni imprevedibili, stimolando il recupero delle funzioni motorie e cognitive. Grazie al monitoraggio in tempo reale da parte del personale sanitario, ogni sessione di allenamento viene adattata alle esigenze individuali, rendendo l'esperienza altamente personalizzata e motivante.
A.L.I. Il progetto non solo promuove la riabilitazione nelle unità spinali, ma offre anche applicazioni versatili per il miglioramento delle performance sportive e il recupero funzionale, aumentando l’inclusività e migliorando la qualità della vita di un’ampia gamma di utenti. La Fondazione Fiorenzo Fratini onlus ha annunciato la donazione di tre carrozzine sportive equipaggiate con visori VR, iPad e software per l'allenamento virtuale alle unita spinali di Firenze (dove arriverà ad aprile), Torino e Milano.
“Questo progetto ci permette di esplorare una frontiera dell’innovazione particolarmente promettente”, sottolinea Giulio Del Popolo, direttore dell'Unità Spinale di Firenze. “L'unione tra sport e tecnologia - prosegue - offre nuove opportunità di riabilitazione, migliorando la qualità della vita di tante persone”. La presidente della Fondazione Fiorenzo Fratini, Giovanna Cammi Fratini, sottolinea l'importanza dell'iniziativa: “Crediamo fermamente che ogni persona, indipendentemente dalla propria condizione, debba avere l’opportunità di sviluppare al meglio le proprie potenzialità. Questo progetto rappresenta un importante passo avanti verso una riabilitazione più accessibile ed efficace”. Per il capo di Gabinetto della Regione Toscana Cristina Manetti "ancora una volta la Fondazione Fiorenzo Fratini dimostra il suo impegno costante a fianco delle persone più fragili e del nostro sistema sanitario".
"Al Cto di Careggi – le parole della sindaca Sara Funaro – grazie alla Fondazione arriverà una strumentazione innovativa, utile a garantire una sempre maggiore efficacia della riabilitazione ma anche più in generale a migliorare la qualità della vita delle persone a cui si rivolge". Con un pizzico di orgoglio il direttore generale Daniela Matarrese conclude: "Questo è un anno importante per il nostro ospedale, abbiamo ricevuto il Pegaso d'oro della Regione Toscana e siamo sul podio dei tre migliori ospedali italiani. Tutto quello che facciamo lo facciamo anche grazie alla collettività e all'impegno di associazioni e onlus come la Fondazione Fiorenzo Fratini".