Firenze, 22 gennaio 2023 - E' stato vittima di tre colpi in nove mesi e di due tentativi di effrazione nell'ultima settimana. Un bilancio che comincia a pesare sulle tasche di Marzio Maretti, titolare del Bar Il Gatto Bianco di via della Villa Demidoff che ha deciso di far passare su un display che si trova all'esterno della sua attività un messaggio ai ladri: "Si ricorda ai signori che abbiamo l'allarme inserito, le telecamere sono attive, in cassa non lasciamo più nemmeno le monetine, se dovete sfondare la vetrina per una birra venite di giorno ve la offriamo noi".

"Mercoledì e venerdì notte hanno provato a entrare senza riuscirci perché messi in fuga dall'allarme ma mi hanno lasciato comunque un costo di riparazione di 300-400 euro. Mi chiedo: come è possibile che queste persone si mettano a rischio per non portare via nulla?" si sfoga Maretti. Il titolare allora, dopo che lo scorso anno aveva lasciato un cartello sempre rivolto ai ladri, questa volta ha deciso di fare di più. Di far passare una specie di messaggio pubblicitario su un display luminoso e ben visibile dalla strada. "Lo lascio acceso la notte perché è l'orario più critico – riprende -. Purtroppo questa zona è diventata terra di nessuno. Quando le attività chiudono c'è da avere paura e ce lo dicono tanti residenti". Per Maretti "occorrono più controlli". "Da quando è successo la prima volta è difficile dormire sonni tranquilli, la paura che possa ricapitare è tanta. Ma non lasciamo più nulla all'interno, nemmeno un centesimo. Quindi se entrano non trovano più nulla e glielo abbiamo voluto scrivere".
Una storia che ricorda da vicino quella di Massimo Finocchi, gestore di La Pinsa Romana BiancaZeroZero. "Non sapete nemmeno rubare". E' la sintesi del cartello che è stato affisso all'esterno dell'attività a seguito di un furto con spaccata avvenuto il 24 dicembre in viale Aleardi, presso la pizzeria La Pinsa Romana BiancaZeroZero. Così il gestore, ha preso un pennarello nero e in stampatello ha scritto: "Avete rotto il vetro per rubare due lattine di coca cola. Siete stati filmati, avete lasciato le vostre impronte sui vetri e presto sarete presi. Il tablet che avete portato via serve solo per gli ordini online. Se non sapete fare i ladri andate da qualcuno che lo sa fare". "Abbiamo visto le telecamere ed erano in due - si sfoga Finocchi -, hanno sfondato la vetrata per prendere due bibite. E' assurdo rischiare il carcere per pochi spiccioli ma purtroppo tutta la città è diventata terra di nessuno. Queste persone non hanno paura di nulla".