Francesco Querusti
Sport

Affrico, scuola d’autore

L’elezione del presidente Zanardo, il suo staff e una società con mille ambizioni

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L’Unione Sportiva Affrico fra passato, presente e futuro. Nata nel 1922, tra due anni festeggia il centenario. E in questa stagione, che si è chiusa anticipatamente a causa del Covid-19, è al primo posto nelle classifiche di Allievi e Giovanissimi regionali in attesa della ufficializzazione della doppia promozione nella categoria Elite. La Scuola Calcio è fra le migliori in Toscana e il settore giovanile ha la supervisione di Giovanni Galli. Tante le notizie che riguardano la storica società biancoceleste del Campo di Marte.

Per il terzo mandato consecutivo Fabrizio Zanardo è stato eletto presidente della Polisportiva. Il Consiglio direttivo dell’Us Affrico sarà composto dal vicepresidente Domenico Lapenta, dal direttore generale Luca Giotti, insieme al direttore sportivo Matteo Petrachi, Sara Morandi, Nicola Toppino, Elena Brunori, Gabriele Bandelli, Gaia Casati, Maurizio Mazzi, Cecilia Trinci, Simone Giuliani. Fra gli obiettivi continuare il rinnovamento e ristrutturazione dell’ambiente; cercare di ottenere successi sportivi; massima importanza all’aspetto educativo e sociale; essere un punto di riferimento per il Quartiere 2 e per la città.

Per l’affidamento in concessione del complesso sportivo comunale di San Marcellino in via Chiantigiana, Us Affrico ed Esseci Nuoto sono i vincitori congiunti del bando di gara. L’impianto sarà disponibile iniziamente a titolo provvisorio. Ma fino a ottobre un ricorso blocca l’assegnazione definitiva.

I numeri e i risultati del calcio targato Affrico del resto parlano da soli. I tesserati per la sola scuola calcio sono già 260, mentre i calciatori con il tesserino del club, in totale sono circa 400. Sempre guardando all’ultima annata, spicca il balzo alle finali nazionali del torneo di categoria della scuola calcio che si era messa in evidenza con belle prestazioni a livello provinciale.

L’Affrico piange la prematura scomparsa di Paolo Piccioli, da tanti anni personaggio amato e stimato della grande famiglia biancoceleste. Paolo è stato prima un ottimo allenatore e poi dirigente del settore giovanile dell’Affrico e di altre importanti realtà calcistiche fiorentine. Persona carismatica e competente, è sempre stato molto apprezzato per la sua correttezza, lealtà e umanità. Negli ultimi anni aveva lasciato la panchina, ma non il campo e il contatto con i ragazzi. Sarà sempre un esempio per tutti.