Firenze, 4 marzo 2022 - Un esordio con la maglia azzurra della Nazionale assoluta è sempre una grande emozione, se in più ci mettiamo che avviene in una Coppa del Mondo, è facile capire che oggi per il marciatore fiorentino Andrea Cosi è una giornata speciale. L’allievo di Marco Ugolini, tesserato per l’Atletica Firenze Marathon è uno dei cinque azzurri che oggi (alle 13 ora italiana) gareggeranno in Oman per il trofeo iridato ed è parte di una spedizione che complessivamente conta su ben cinque toscani (oltre a Cosi i marciatori Picchiottino e Finocchietti e le marciatrici Traina e Fiorini) accompagnati dal responsabile regionale Massimo Passoni e da un consigliere nazionale Fidal (un altro toscano) Alessio Piscini.
Mentre accarezza il sogno olimpico, Cosi (che compirà 21 anni in aprile) vive questo esordio come un’occasione per fare esperienza e cercare di migliorare il suo primato sulla 20 chilometri attualmente di 1 ora, 23 minuti e 51 secondi. "Mi aspetto da lui che scenda sotto l’ora e 23 minuti", dice Ugolini che punta molto su questo ragazzo e che con la sua esperienza di 60 anni come tecnico, con 171 maglie azzurre dei suoi atleti, 13 partecipazioni alla Coppa del Mondo e risultati prestigiosissimi (a partire dall’argento olimpico di Betty Perrone ad Atlanta) è considerato uno dei grandi maestri della marcia a livello mondiale. Con Cosi ha vinto, tra l’altro, il bronzo agli Europei Under 23, sempre sulla 20 chilometri.
"Andrea lavora molto bene - dice Ugolini - ha una buona tecnica, è bravo tatticamente e certo ora passando ai senior troverà atleti più esperti. Deve lavorare sulla forza, ne ha tanta e va gestita".
Undici allenamenti alla settimana e la cura di uno staff di primo piano (l’ortopedico Maurizio Bertoni, la fisioterapista e naturopata Chiara Polirpo e in più la consulenza di Alessandro Pezzatini, altro allievo di Ugolini con cui vinse la Coppa del Mondo nel 1981) per questo talento che ha di fronte a sé grandi sfide.
"Per questa stagione - dice Ugolini – vogliamo migliorare il riscontro cronometrico, ma in prospettiva l’obiettivo è portare Andrea a Parigi per le Olimpiadi 2024".