2.174 chilometri, sono quelli che separano Firenze e Sivas in linea d’aria. Questa sesta trasferta europea della Fiorentina 20222023 è senza dubbio la più complicata della stagione, fino ad ora. Domani alle 18:45 (ora italiana) Cabral e compagni sfideranno i padroni di casa ripartendo dall’1-0 maturato all’andata. Saranno circa 20 o poco più i tifosi che seguiranno la squadra in Turchia.
Tra loro ci sarà Marcello Mammoli, presidente del viola club da Verrazzano. Marcello non salta una trasferta europea della Fiorentina dal 1970 e ha organizzato molti viaggi per i soci: "Anni fa andammo a Lisbona in 152, domani invece saremo solo in due del nostro club. Ringrazio l’Atf per aver provato ad organizzare il volo charter ma questa volta era pressoché impossibile. In 53 anni di trasferte europee ho vissuto tanti bei momenti, questa striscia positiva è iniziata a Glasgow, ho dei ricordi molto nitidi di quella partita. La trasferta più bella? Forse Dnipro, nonostante le condizioni climatiche avverse".
Anche Giada del viola club Firenze Ovunque sarà in Turchia, insieme a Paolo del viola club Ingegneria: "Siamo partiti ieri da Bologna con destinazione Istanbul, poi ci sposteremo a Sivas. In questa stagione ho fatto tutte le trasferte, sia quelle europee che quelle di campionato". Una super tifosa che, quando ha la possibilità, non fa mancare il suo appoggio neanche alla Primavera o alla squadra femminile.
Un altro grande tifoso che domani vedrà la Fiorentina dal vivo è Gianluca del viola club Siena, che viaggerà insieme all’amico Andrea: "Ho prenotato il volo 15 minuti dopo il sorteggio, poco dopo era già rincarato. Per arrivare a Sivas passeremo da Istanbul, Kayseri e Göreme (in Cappadocia). In questo percorso europeo ho saltato solo la partita di Basaksehir, lavoro in un albergo ma provo a organizzarmi per seguire la squadra ovunque, è la passione che mi spinge". Una grande passione viola, quella che accomuna tutti i tifosi gigliati che domani saranno sugli spalti dello "Stadio 4 settembre".
Alessandro Guetta