
Tamara Gomboli
Firenze, 4 settembre 2020 - Dopo l'esperienza vincente come team manager della Fiorentina Women's (negli anni in cui le viola hanno vinto uno scudetto, due Coppe Italia e una Supercoppa), Tamara Gomboli affronta una nuova sfida come direttrice generale della CF Pelletterie Calcio a 5 Scandicci, unica squadra toscana che milita in Serie A femminile di calcio a 5.
Certo, l'esperienza di Gomboli può essere davvero preziosa per il club rosanero guidato da Beniero Fanfani che è tornato in Serie A dopo una una cavalcata entusiasmante dal 2014 a oggi. "Il presidente Fanfani _ dice Gomboli _ mi ha fortemente voluta e accolta con entusiasmo, lasciandomi carta bianca nel poter apportare cambiamenti sotto più punti di vista. La mia idea è quella di far crescere coloro che da anni collaborano già in questa società e far entrare nello staff alcune nuove figure che ci aiuteranno a migliorare".
Una stagione con obiettivi sportivi, come è ovvio, ma non solo: "Vogliamo far conoscere la società e questo sport legando la squadra al territorio. Il calcio a 5 è uno sport divertente, rapido, dinamico e sono certa che chi verrà a vedere le partite si appassionerà". Spiega Gomboli, fiorentina 42enne, laureata in scienze della formazione con un master in coordinamento pedagogico (per il Comune di Firenze si occupa proprio di coordinamento pedagogico).
A credere nel progetto del CF pelletterie è anche un'altra ex viola: Evelyn Vicchiarello, con alle spalle una bella carriera nel calcio a 11 e tanta voglia di buttarsi in questa nuova avventura. Il tecnico delle rosanero è Massimo Zudetich, mentre il direttore sportivo è Gabriele Benedetti.
"Mi piacerebbe ripetere quello che abbiamo fatto 6 anni fa con il calcio femminile _ spiega Gomboli _ Da un pubblico di qualche decina di persone siamo arrivate a riempire gli stadi. Mi piacerebbe vedere gremito il Palazzetto dello sport di Scandicci dove giochiamo le gare casalinghe. Con questo progetto ho ritrovato l'entusiasmo e spero di riuscire a soddisfare le aspettative del presidente e di tutta la dirigenza".