FRANCESCO QUERUSTI
Sport

Carli, una vita da mediano Quando il pallone non ha età

Maurizio Carli, bandiera della Molinense, ha compiuto 50 anni. Spinto da una grande passione è ancora in campo dedicando il suo tempo libero a questo affascinante sport, dimostrando attaccamento ai colori sociali e al paese. Presente nei Dilettanti dalla stagione 1989-90.

Quali i traguardi più importanti che ha centrato?

"Con la Molinense ho vinto due campionati di Seconda categoria. Nel 2009-2010 con un gruppo formato da giocatori della zona, legati da amicizia. E presidente era mio fratello Massimo Carli, con l’allenatore Lorenzo Governi. L’altra vittoria nel 2004-2005 con presidente Leoniero Conti e mister Armando Tarducci. Il Comune di Pontassieve mi ha assegnato un importante premio".

Ma ricorda altri successi?

"Su tutte le vittorie negli Under 21 con allenatore Sergio Rocchini nel 92-93 e in Terza categoria con mister Massimo Boni. Col Pelago nel 2007-08 passaggio in Prima categoria ai play off. Ricordo con affetto le stagioni a Luco e Santa Brigida. Poi anche momenti difficili e qualche retrocessione".

E il momento attuale?

"Da tre stagioni sono tornato con piacere alla Molinense. L’obiettivo è la permanenza in categoria".

Il segreto di una carriera così lunga?

"Tanto amore per il calcio, il piacere di stare con i miei compagni ed essere un punto di riferimento per i giovani. Ringrazio mia moglie Paola e i figli Leonardo e Penelope. Insieme al fantastico mondo calcistico che esprime grandi valori umani e sociali".

Quale ruolo è il suo preferito?

"In questi lunghi anni ho giocato in tante zone del campo, a seconda delle esigenze degli allenatori. Il ruolo che preferisco è quello di mediano incontrista, insieme a terzino di fascia. Tante le attestazioni di merito per aver dato sempre il massimo impegno per la maglia che ho vestito".

E il sogno nel cassetto?

"Rimanere nel mondo del calcio anche al termine della carriera ed essere al servizio dei giovani calciatori, sempre pronto per un consiglio e un incoraggiamento. Ringrazio tutta la dirigenza della Molinense e l’allenatore per la stima reciproca dimostrata in questi anni di attività".

Francesco Querusti