SAVINO DEL BENE
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C.S.O. VOLUNTARI 2005
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SAVINO DEL BENE: Magnani (L2), Herbots ne, Castillo (L1), Ruddins 7, Kotikova 2, Ognjenovic 3, Bajema 5, Graziani ne, Nwakalor ne, Da Silva Carol 15, Baijens 12, Antropova ne, Mingardi 11, Gennari ne. All.: Gaspari.
VOLUNTARI 2005: Kosinski (L2) ne, Zadorojnai 10, Buterez, Kokkonen 10, Axinte, Todorova 4, Radosova 6, Kapelovies 3, Cristea, Gheti, Alexandru, Lukasik 3, Guimaraes (L1). All.: Saja.
Arbitri: Yovchev - Sarikaya.
Parziali: 25-20, 25-20, 25-12.
Profumo d’Europa ieri sera a Palazzo Wanny dove in un’ora e 15’ la Savino Del Bene ha battuto le campionesse rumene del C.S.O. Voluntari 2005 nella prima gara di Cev Champions League alla quale Scandicci accede per il secondo anno consecutivo – questa volta come testa di serie -, e la quinta complessiva. Con Parrocchiale ancora indisponibile il secondo libero è la sedicenne Linda Magnani, titolare in B2. La partita inizia con un sestetto inedito che attinge dalla panchina: Ognjenovic in palleggio, Mingardi opposto, Carol e Baijens al centro, Bajema e Ruddins in banda e Castillo libero.
Avvio di studio delle padrone di casa, con gli affondi che impattano sul muro. I primi punti arrivano con Mingardi e due muri di Carol ma le rumene tengono bene il campo e agguantano due volte il pari: sul 4-4 e il 5-5; a quel punto Scandicci si assesta, migliora in ricezione, Castillo riprende palloni impossibili, Ognjenovic varia con intelligenza gli appoggi e il gioco ne trae vantaggio. Carol è superlativa (7 punti e 2 muri nel primo tempo), Baijens (5) e Mingardi (4) danno finalmente potenza ai loro colpi. Sul 16-14 Gaspari chiama time out e al rientro manda in campo anche Kotikova al posto di Mingardi. La Savino Del Bene affretta i tempi e il set si chiude su errore delle avversarie in attacco.
Seconda frazione con maggiore equilibrio, le rumene hanno una buona ricezione (55%-47%) e pungono spesso in diagonale. Si portano avanti fino al 12 pari ma la rimonta delle biancoblù è inarrestabile, con Baijens (6 punti) e Ruddins (5) che danno fuoco alle polveri ed è 2-0. Terzo set senza storia, le padrone di casa ora si divertono, Gaspari chiama in campo anche l’esordiente Magnani, il divario prende sempre più corpo e le rumene – salvo qualche colpo d’ala - scompaiono dal campo. La partita si chiude con un muro di Mingardi. Carol, sugli scudi con 15 punti, 1 ace e 5 muri; in doppia cifra anche Baijens MVP (83% in attacco) e Mingardi, ma tutta la squadra ha meritato gli applausi dei 1.150 spettatori. Savino superiore in tutto: ricezione (58%-44%), attacco (47%-34%), ace (4-2) e muro (9-2).
Franco Morabito
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