L'indimenticabile campione e c.t. azzurro Franco Ballerini
Pistoia,29 settembre 2021 - “Merci Roubaix” è una scritta epica, un simbolo. C'era sulla maglia dell’indimenticato Franco Ballerini il giorno della sua ultima Parigi-Roubaix il 15 aprile del 2001. Ebbene vent’anni dopo il team juniores pistoiese guidato dal direttore sportivo Andrea Bardelli che porta il suo nome, tornerà a Roubaix con quella scritta sulle maglie. L’appuntamento per la trasferta francese domenica 3 ottobre quando la formazione toscana del presidente Franco Miniati prenderà parte alla Paris-Roubaix Espoirs, alla quale è stata invitata dagli organizzatori francesi. Un invito graditissimo per una corsa storica, nella quale il team proverà a portare in alto ancora una volta il nome di Franco Ballerini. Le ultime gare hanno offerto al Team Franco Ballerini il brillante successo conseguito da Jacopo Militello a Lajatico, e il quarto posto dello slovacco Martin Svrcek nel Campionato del Mondo in Belgio. Naturalmente il forte atleta non può avere al momento la stessa condizione e brillantezza espressa qualche mese fa e culminata con una serie impressionante di successi. Ha vinto 16 gare, è stato sfortunato nel Giro della Lunigiana per una caduta nell’ultima tappa (era secondo in classifica a poco più di mezzo minuto dal francese Lenny Martinez brillante vincitore della corsa a tappe tra Liguria e Toscana) ha ottenuto alcuni piazzamenti ma non ha certamente il colpo di pedale espresso in tante occasioni. Il Team Franco Ballerini grande protagonista in questa annata, vuol centrare almeno un altro bersaglio in questo scorcio finale di stagione e tornando alla trasferta in Francia di domenica prossima, onorare al meglio il nome di un grande campione e di un apprezzato commissario tecnico della Nazionale Italiana, del quale nel ciclismo di oggi, si sente la mancanza. Antonio Mannori