REDAZIONE FIRENZE

Di padre in figlio, quel filo che lega Spezia a Firenze

Quando la Fiorentina è una questione di cuore e di famiglia. Chiedere per conferma a Maurizio e Daniel Niccolini, rispettivamente storico responsabile scouting del settore giovanile viola e allenatore in seconda di Vincenzo Italiano.

L’approdo in riva all’Arno del tecnico di Karlsruhe e del suo staff sarebbe l’occasione della vita per il giovane Daniel, 38enne ex difensore della Florentia Viola e da sempre grande tifoso della Fiorentina, che dopo aver spinto per anni dai gradoni della Fiesole la squadra del cuore (instradato, appunto, dai genitori) avrebbe per la prima volta l’opportunità di allenarla con il mister che lo ha scoperto nel 2017 (ai tempi dell’esperienza nella Vigontina) e che lo ha voluto come sua spalla l’anno successivo ad Arzignano. Quello tra Niccolini jr e la maglia viola è del resto un rapporto speciale: chiamato Daniel in onore di Passarella, ha avuto nel 2002 la chance di far ripartire la neonata formazione rilevata in C2 dalla famiglia Della Valle.

Ma l’avventura in campo non è durata molto, visto che un brutto infortunio nel dicembre 2015 gli ha compromesso la carriera. Adesso però per Niccolini l’occasione di coronare un sogno per sé e la famiglia è ad un passo.

Andrea Giannattasio