
Calciatori con disabilità si sfidano a Pontedera nel torneo DCPS, con ospiti d'onore Bove, Toldo e Colpani.
Una mattina di sport, inclusione e passione con la finale regionale del torneo dcps (Divisione Calcio Paralimpico e Sperimentale) della Figc al campo Marconcini di Pontedera. In campo calciatori e calciatrici con disabilità intellettivo-relazionale e patologie psichiatriche arrivati da tutta la Toscana. Edoardo Bove, Francesco Toldo e Andrea Colpani ospiti d’onore di un’iniziativa segnata da entusiasmo, divertimento e gioia.
"Per me è una grande emozione essere qui oggi – ha detto Bove –, vedere i ragazzi divertirsi in campo mi fa pensare al motivo per cui ho iniziato a giocare a calcio. Questa è la vera essenza dello sport". "Sto bene – ha detto il numero 4 della Fiorentina –. Come guardo al futuro? Con ottimismo, come ho sempre fatto. Veder giocare questi ragazzi mi dà una grande forza e un grande coraggio. Il calcio è di tutti, al di là delle problematiche che hai. Abbiamo molto da imparare, oggi sono qui per loro ma egoisticamente anche un po’ per me". Mentre alle due estremità del campo si alternano le squadre toscane per la finale del torneo, al centro vanno in scena selfie e autografi con le tre stelle del calcio. "Oggi è una bellissima giornata di sport – ha detto Alessandro Lugli della segreteria Dcps —. È l’evento conclusivo di un percorso che ogni anno parte a ottobre. Il calcio riunisce, crea inclusione, permette di impegnare il tempo in maniera straordinaria. La presenza di super campioni qui oggi? È bello poter misurare la gioia contando le lacrime e i sorrisi dei ragazzi che sono andati a salutarli e ad esultare con loro". Al termine della mattinata le medaglie a tutti i partecipanti e la coppa ai Viola White che stacca il pass per la finale nazionale di Tirrenia.
Sarah Esposito
Continua a leggere tutte le notizie di sport su