REDAZIONE FIRENZE

Delegazione viola all'Expo. E al commissario (interista) mimano il poker / VIDEO

Alcuni giocatori della Fiorentina hanno visitato il villaggio di "Save the children". Simpatico siparietto con l'interista Sala

I giocatori viola insieme al commissario Giuseppe Sala

Milano, 28 settembre 2015 - Un siparietto davvero simpatico, almeno in casa viola, quello andato in scena al villaggio di Save the children all'Expo di Milano.

Dopo la splendida vittoria in campionato (1-4) sul terreno del Meazza ai danni dell'Inter, che porta la squadra viola in testa alla classifica di calcio di seria A Tim dopo 16 anni, una folta delegazione di calciatori della prima squadra, del settore giovanile e della squadra femminile della Fiorentina ha visitato oggi il villaggio di Save the Children a Expo Milano 2015. E quando hanno incontrato Giuseppe Sala, commissario di Expo, interista, hanno posato con lui mimando il poker inflitto ai nerazzurri. Sala si è prestato sportivamente: mentre i viola mostravano il "quattro" con le dita, Sala ha mostrato "l'uno" a simboleggiare la rete della bandiera di Icardi.

Il Villaggio, che ha già ospitato negli scorsi mesi migliaia di bambini, famiglie e visitatori, è dedicato al tema della malnutrizione e del diritto all’accesso al cibo per tutti i bambini del mondo e richiama i luoghi del mondo dove l’Organizzazione è attiva. Attraverso installazioni ed esperienze sensoriali e interattive i visitatori possono identificarsi con la vita di un bambino nato e vissuto in contesti di povertà o emergenza e provare a cambiarla, “Be the Change”, come recita lo slogan del Villaggio. In questa occasione anche i calciatori della Fiorentina hanno assunto una nuova identità e sono “rinati” in un altro luogo del mondo, diventando Bayutu, un bambino etiope, e Tarek, siriano, per conoscere le condizioni di vita in quei luoghi e affrontare le stesse difficoltà che quei bambini vivono quotidianamente. Un momento di formazione e approfondimento guidato dagli educatori di E.D.I – partner di Save the Children, con la partecipazione dei bambini della Scuola Media Schiaparelli di Origgio (Varese), che li ha portati a scoprire come, grazie anche al loro impegno in prima linea nel sostegno all’organizzazione, sia possibile cambiare la vita di migliaia di bambini in molti paesi del mondo.

 

Dal 2010 ad oggi, infatti, la Fiorentina, nell’ambito del sostegno alla campagna Every One di Save the Children contro la mortalità infantile, ha finanziato progetti di salute materno-infantile in Etiopia, tra cui la costruzione del blocco pediatrico e diagnostico dell’ospedale di Karat nel distretto di Konso, la fornitura di 3 ambulanze, di farmaci e vaccini, e la formazione degli operatori sanitari locali. Anche quest’anno, la Fiorentina, con i calciatori della prima squadra e l’allenatore come testimonial della campagna Every One, saranno al fianco di Save the Children a partire dal prossimo 12 ottobre fino al 1 novembre, in un intenso mese di mobilitazione, sensibilizzazione e raccolta fondi che li vedrà protagonisti insieme alla Società per “dare un calcio” alla mortalità infantile.

Tra i calciatori presenti in rappresentanza della prima squadra Davide Astori, Khouma El Babacar, Jaime Baez, Federico Bernardeschi, Pape Diakhaté, Ciprian Tatarusanu, per il settore giovanile Zamble Bi Denson, Alessio Militari, Pier Luigi Pinto, Giacomo Satalino, per la Fiorentina Women’s FC Greta Adami e Lisa Ek.