Fiorentina, il Colpo di Mezzanotte: tanto da fare, ma serve pazienza. Amrabat-United, non è finita

Firenze, 7 luglio 2024 - Che il lavoro da fare sul mercato sia tanto lo si capisce anche leggendo la lista dei convocati della Fiorentina per il ritiro che scatterà domani mattina al Viola Park. Almeno 16 calciatori su 31 sono giovani di belle speranze e poco più. D'accordo, manca qualche nazionale (Amrabat ha ottenuto un prolungamento di vacanza fino al 15 luglio) come Barak e Milenkovic, oltre ai tre argentini impegnati tra Copa America e Olimpiadi. Ma insomma, della lista fanno parte anche elementi che difficilmente resteranno a Firenze nelle prossime settimane. Di certo se ne andrà Brekalo, mentre Sabiri proverà a giocarsi le sue chance che per la verità sembrano pochine.

Dei giovani si è detto e scritto tanto. Alla fine il discorso si può restringere a un paio di elementi per un'eventuale conferma: Bianco e Lucchesi. Gli altri partono nelle retrovie in attesa di chance legate al mercato. Ha già salutato Favasuli (andato al Bari), il prossimo potrebbe essere Dalle Mura, segnalato vicino al Cosenza. Ma quel che interessa ai tifosi della Fiorentina è capire chi possa essere il secondo acquisto estivo, dopo quel Moise Kean che domattina arriverà al Viola Park per sostenere le visite mediche e per firmare il contratto con la Fiorentina (2,2 milioni a stagione, più qualche bonus).

Trattative calde non ce ne sono, nè in entrata e nemmeno in uscita. La parola d'ordine al momento è 'pazienza'. Ne servirà ancora un po', perché scossoni nel weekend non ne sono previsti e ci sarà da attendere ancora. Sul fronte delle cessioni la Fiorentina aspetta di capire la strategia del Manchester United per la conferma di Amrabat. Impensabile che il marocchino venga riscattato (lo United può farlo entro il 20 luglio pagando circa 15 milioni). Si ragiona sulla base di un nuovo prestito oneroso per rimandare ogni decisione alla prossima estate. Ipotesi praticabile visto il rinnovo di un anno firmato da Amrabat lo scorso agosto. Attesa anche per capire se l'Al Arabi migliorerà l'offerta per Ikoné, al momento di 6-7 milioni. In entrata i nomi restano gli stessi: Vranckx, Brescianini, Thorstvedt e Bove a centrocampo, Gudmundsson per la trequarti, Lucca e Dallinga per l'attacco. E poi la difesa, dove almeno un elemento dovrà arrivare. Il nome nuovo è quello di Vitik dello Sparta Praga. Talentino emergente, costo 20 milioni. Anche in mediana c'è una candidatura nuova di zecca: si tratta di Mandela Keita, mediano dell'Anversa che piace pure al Bologna.