Benevento, 13 marzo 2021 - Una Fiorentina ritrovata (a parte un po' di apprensione nella ripresa), travolge il Benevento e vince lo scontro diretto per la salvezza. Un successo costruito nel primo tempo in cui uno scatenato Vlahovic segna tre reti (eguagliando l'impresa di Kurt Hamrin in Atalanta-Fiorentina 1-7 nel 1964: tre gol in trasferta nei primi 45 minuti) e in generale i viola sono padroni del campo, con un Ribéry molto ispirato, mentre i sanniti sono annichiliti.
Poi, nel secondo tempo i viola si abbassano un po' po troppo e subiscono la rabbiosa reazione dei padroni di casa. Il gol di Ionita fa riaffiorare antiche paure, Dragowski salva su Caprari, Prandelli corre ai ripari schierando la difesa a 4 e la pressione si alleggerisce. Poi, al 29' l'assist di Ribéry e il gol di Eysseric chiudono il conto. Buona prova (finalmente!) della squadra gigliata che ancora non è salva, ma fa un grande passo avanti in termini di punti, di gioco e di consapevolezza dei propri mezzi.
La cronaca
Primo tempo - Show di Ribéry, palla a Eysseric e cross al centro, Vlahovic insacca: all'8' i viola passano in vantaggio, grazie a un avvio molto aggressivo. I viola insistono e al 13' su cross di Venuti, Martinez Quarta da pochi passi si divora il raddoppio. I gigliati manovrano bene e mettono in difficoltà i padroni di casa che sembrano un po' sotto choc. Così, al 26' arriva il raddoppio: traversone di Eysseric, colpo di testa di Caceres, Montipò respinge e Vlahovic ribadisce in gol.
Alla mezz'ora arriva la solita amnesia difensiva viola: Pezzella lascia incomprensibilmente libero Gaich, ma Dragowski salva. Il Benevento cerca di stringere i viola nella propria area, ma i gigliati escono bene in contropiede e al 46' Vlahovic inventa un gran gol da fuori area.
Castrovilli e Biraghi partono dalla panchina, Eysseric e Caceres in campo. Queste le scelte di Cesare Prandelli per la Fiorentina che si gioca a Benevento un pezzo importante di futuro.
Secondo tempo - Il Benevento cerca di cambiare l'inerzia della gara inserendo Roberto Insigne al posto di Viola. Insigne è subito pericoloso con un tiro da fuori che esce di poco. I viola si abbassano troppo e al 10' subiscono il gol di testa di Ionita, con Caceres e Pezzella non impeccabili. Al 15' è pericolosissimo il Benevento con un tiro cross di Insigne solo sfiorato da Gaich a mezzo metro dalla porta. Al 16' ancora il Benevento pericolosissimo con Caprari e Dragowski salva.
Al 21' bello spunto di Eysseric sulla destra, il tiro è deviato. Al 25' Vlahovic riceve palla in area e sfiora il palo, Al 26' Ribéry spreca un contropiede importante. I viola si fanno schiacciare meno (anche perché Prandelli imposta la difesa a 4) e al 29' su assist di Ribéry arriva il quarto gol segnato da Eysseric con uno scavetto.
Il 4-1 chiude la gara e il finale è senza emozioni. Bella vittoria per i viola, ma attenzione a ritenersi salvi. La strada è meno in salita, ma non è ancora finita e domenica al "Franchi" arriva il Milan.
Formazioni ufficiali
BENEVENTO (4-3-2-1): Montipò; Improta, Glik, Tuia, Barba; Viola (46' st Roberto Insigne), Schiattarella, Hetemaj (22' st Lapadula); Caprari (39' st Foulon), Ionita; Gaich (32' st Sau). Allenatore Filippo Inzaghi.
FIORENTINA (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Martinez Quarta (44' st Maxi Oliveira); Caceres, Bonaventura (32' st Borja Valero), Pulgar, Eysseric (32' st Callejon), Venuti; Ribéry (44' st Montiel), Vlahovic (32' st Kouame). allenatore: Prandelli
Arbitro: Giacomelli di Trieste
Reti: 8' pt Vlahovic; 26' pt Vlahovic; 46' pt Vlahovic; 10 st Ionita; 29' st Eysseric
Note: ammoniti Glik, Pulgar, Inzaghi, Schiattarella, Improta