Firenze, 15 febbraio 2023 – Dalla sala stampa dello stadio Municipal di Braga ha parlato il tecnico della Fiorentina. Queste le parole di Vincenzo Italiano a ventiquattro ore dalla sfida contro il Braga di Jorge, valida per l'andata dei Sedicesimi di Finale di Conference League: "Domani è una partita che si gioca in 180 minuti e anche oltre e somiglia tantissimo al Play Off con il Twente. L'andata la giochiamo fuori, l'obiettivo primario - come sanno i ragazzi - è cercare di dare un senso alla gara di ritorno. Dobbiamo esprimerci come sappiamo, l'avversario è di valore, ma queste sono partite diverse dal campionato, dove non stanno arrivando soddisfazioni. Qui si può giocare sul ritorno, si può gestire. Dobbiamo stare attenti, ogni minima distrazione può costarci cara. Come con il Twente dobbiamo avere massima concentrazione". Uno dei problemi della Fiorentina è che quando va sotto nel punteggio raramente riesce a rimontare…
"E' un dato che non ci piace, ne abbiamo parlato tantissimo di questo. Una squadra di valore riesce a ribaltare il risultato da situazioni di svantaggio. Il non concretizzare tutto il lavoro che facciamo non ci ha spesso permesso di rimontare. Le grandi squadre sanno farlo, lavoriamo per farlo anche noi. Cercheremo di migliorare questo dato, specialmente in coppa non bisogna mai uscire dalle partite e dobbiamo stare molto attenti". Voi arrivate alla partita dopo un periodo difficile. Il Braga sta volando... "Arriviamo da due momenti diversi: loro stanno facendo bene, noi siamo in difficoltà in campionato. Ogni partita ha una storia diversa, con situazioni diverse. Domani entrambi ci teniamo tanto a superare questo turno. Noi accantoneremo i nostri problemi, aggrappandoci a quello che stiamo proponendo anche se non ci sta girando. Affrontiamo una squadra in fiducia con giocatori di qualità: è un test difficile, ma vogliamo andare avanti entrambi e sarà una bella sfida". C'è il rischio che si pensi più alle coppe che al campionato? "Pensiamo partita per partita, questa gara per noi è importante e ci teniamo tantissimo. I ragazzi sono tutti coinvolti e presi in considerazione, possiamo aggiungere gente fresca e riposata. Faremo qualche rotazione in base anche alle caratteristiche dell'avversario. Dobbiamo fare una prestazione di livello, migliore delle ultime. Il cammino in campionato non è quello che volevamo, ma dobbiamo tenere alto il livello nelle altre competizioni". Chi sono i giocatori che teme del Braga? "E' una squadra importante, gioca bene ed è organizzatissima. Ha dei giocatori nazionali. Non mi soffermo sui singoli, per noi non conta uno, due, tre giocatori, ma la squadra nel complesso. Fanno le coppe da tanti anni, giocano insieme da tempo ed il collettivo merita grandissimo rispetto. E' una squadra che gioca bene a calcio". Il tecnico Jorge ha detto che voi siete fra le favorite per vincere la coppa... "In questo momento tutti possono arrivare fino in fondo. Insieme a noi ed al Braga tante altre possono vincere. Con la giusta attenzione si può arrivare lontani, ma è troppo presto per dire chi possa vincere. Noi daremo il massimo". Come ha vissuto la questione Igor-Gonzalez legata alla presenza in discoteca? "Si deve avere la capacità di far rientrare ogni problema. Nico verrà multato da un codice interno, sa di aver sbagliato ed ha chiesto scusa. Si va avanti, è un ragazzo che quando è al 100% mentalmente e fisicamente ci può dare qualcosa di diverso. Lo vogliamo così, adesso arrivano gli impegni che contano ed i giocatori veri devono fare la differenza". Come valuta il mercato invernale? "Sirigu e Brekalo non sono al massimo della loro condizione. Pian piano saranno messi nelle condizioni di partire dall'inizio, mi riferisco a Josip. Non è con noi per un lieve risentimento. Anche Sirigu deve alzare la condizione e migliorare la conoscenza dei compagni. Domani gioca Terracciano. Il mercato è chiuso, non voglio parlare di altre situazioni. Il gruppo è questo e lo conoscete, adesso pensiamo a domani e poi a recuperare terreno in campionato".
Alessandro Latini