Firenze, 24 ottobre 2021 - «I rigoristi, tra i tre quattro che di solito li tirano, si decidono nell'allenamento di rifinitura: chi va sul dischetto deve esser convinto di fare gol. Con me non succederanno mai certi siparietti sul dischetto. Oggi è stato Biraghi ad andare, deciso, sul dischetto: tirare un rigore sullo 0-0 non è facile».
L'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, racconta così l'episodio del rigore tirato dal capitano e non da Vlahovic. «Come l'ho visto sul gol? Lui sa - ha aggiunto il tecnico della Fiorentina - che nelle ultime partite per responsabilità della squadra e anche un po' sue, è giusto reagire, da parte di tutti».
Sul caso del rigore interviene anche chi quel penalty lo ha tirato e realizzato, capitan Biraghi: «Vlahovic è il rigorista e io il secondo, così come sulle punizioni io calcio e lui è l'alternativa: oggi ci siamo invertiti, sono andato io sul dischetto, tutto qui». Cristiano Biraghi, capitano della Fiorentina, 'smonta' il caso del rigore battuto da lui e non dal centravanti serbo, oggetto di fischi da parte della tifoseria viola per il mancato prolungamento del contratto. «Dusan ha grande personalità, nonostante la giovane età - ha aggiunto Biraghi a Dazn - Non è che non se l'è sentita di calciare, altrimenti non sarebbe sceso neanche in campo».