Firenze, 24 novembre 2024 - Una vittoria serviva per rimanere in scia di Inter e Atalanta e una vittoria, la settima di fila, è arrivata per la Fiorentina in campionato. Aggettivi quasi finiti per la squadra gigliata, cinica e spietata in una giornata che poteva essere complicata. Il gol di Adli ha stappato la partita, quello di Kean l'ha chiusa nella ripresa. In mezzo un altro prodigio di De Gea, autore di tre parate ravvicinate nello spazio di pochi secondi. Lo 0-2 finale va così in archivio e consente alla squadra di Raffaele Palladino di rimanere nei quartieri altissimi della classifica. Al di là della sfida al Paphos di giovedì, è già cominciata l'attesa per il big match del Franchi contro l'Inter di domenica sera.
Queste le parole di Palladino nel post partita. "Quello che penso dei ragazzi lo sapete, hanno motivazioni e valori. Vogliono sempre crescere negli allenamenti e nelle partite, poi hanno grandi valori umani ed è bellissimo allenare questa squadra. Non era facile dopo la sosta, dopo tanti complimenti a volte si perde un po' la dimensione. Vedo Beltran che rincorre come un difensore. Sottil è entrato e ha fatto la differenza. De Gea para come un ragazzo di vent'anni. Li potrei citare tutti, dobbiamo continuare così partita dopo partita. C'è unione e consapevolezza, si attacca e si difende insieme. Si è creato un qualcosa di meraviglioso. Abbiamo affrontato una squadra viva, faccio i complimenti a Fabregas che ci ha messo in difficoltà. Siamo contenti anche di non aver subito gol. Dedichiamo la vittoria al nostro presidente che domani compie gli anni, e ai nostri tifosi. Anche a Como erano in tanti con noi". Kean si conferma implacabile sotto porta... "Moise oggi non ha fatto la sua miglior partita a livello tecnico, lo sa e me l'ha già detto. Però c'è il gol, lo fa per merito della squadra. Ha fatto un grande lavoro in campo a livello tecnico e fisico. Non era abituato a fare corse lunghe, adesso sta raccogliendo i frutti e siamo felici. Può e deve continuare a crescere". Che effetto fa aspettare l'Inter nel prossimo turno a pari punti in classifica? "Un bell'effetto e una bella soddisfazione. Ho detto ai ragazzi di godersi la serata ma dobbiamo pensare subito alla Conference da domani. Da qui a gennaio affrontiamo dieci squadre. In campionato c'è l'Inter, sappiamo di poter essere competitivi su tre fronti e c'è bisogno di tutti".
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