ALESSANDRO LATINI
Fiorentina

Fiorentina-Bologna, Italiano: "Partita bellissima, l'obiettivo è raggiungere sempre questi traguardi"

Il tecnico della Fiorentina si gode l'approdo in semifinale dopo la partita vinta ai rigori contro il Bologna

Vincenzo Italiano (foto Germogli)

Vincenzo Italiano (foto Germogli)

Firenze, 10 gennaio 2024 - Vincenzo Italiano è soddisfatto al termine della partita fiume vinta contro il Bologna ai calci di rigore nel gelo del Franchi. Queste le parole del tecnico gigliato. "La partita è stata bellissima, giocata ad alti ritmi e nessuno ha speculato sul risultato. Ho già fatto i complimenti a Thiago, potevamo vincere come loro. Rimanere in corsa in Coppa Italia era un nostro obiettivo, l'abbiamo centrato e siamo veramente contenti". Cosa può fare per sbloccare le punte? "Siamo riusciti a ottenere questi risultati con poco supporto degli attaccanti. Abbiamo grosso margine di miglioramento, non sempre possiamo arrivare con i difensori. stiamo lavorando bene sotto tutti i punti di vista e siamo cresciuti difensivamente. Se iniziano a darci una mano anche le punte possiamo alzare anche l'asticella. Sappiamo bene che come giocano le punte gioca la squadra. Qualche gol è arrivato ma dobbiamo fare ancora meglio".

Il sistema tattico oggi era differente... "Oggi abbiamo cambiato qualcosa, lasciando dentro Ikoné per tenere il pallino del gioco. Col passare dei minuti siamo venuti fuori dopo il loro predominio iniziale. Abbiamo giocato sabato sera, rigiochiamo domenica. Una mancanza sotto il profilo dell'intensità e dell'impeto ci poteva stare. Il campo era molto scivoloso, si faceva fatica a stare in piedi anche se qui abbiamo uno dei manti erbosi più belli d'Italia".

Più convinzione o emergenza nel cambio modulo? "Abbiamo avuto pochissime ore per preparare la sfida. Abbiamo provato una strategia già toccata in precedenza. Il Bologna sta davvero bene, avete visto la qualità e sono bravi nel palleggio. Abbiamo cercato di togliergli certezze e costruire pericoli. Alla fine i rigori sono una lotteria. Ma ripeto, oggi abbiamo visto una partita bellissima sul piano dell'intensità".

Può recuperare qualcuno? "Vediamo Gonzalez e Sottil, nell'immediato possiamo recuperare solo loro".

Avete scritto la storia con la terza semifinale consecutiva... "Oggi l'obiettivo era dare un senso ai prossimi mesi. Dopo quanto fatto nei due anni precedenti ci tenevamo ad andare avanti. Sarà difficile la semifinale, ma la felicità è enorme".

C'è stato qualche fischio per Ikoné... "Ikoné è questo, bisogna trovare la chiave giusta. Si impegna, può sempre avere un guizzo. Sa anche lui che può fare molto di più. Lì bisogna avere numeri diversi".

Vede dei segnali per una buona stagione? "Dopo le finali dello scorso anno dissi che la Fiorentina doveva rimanere a questi livelli, alzare sempre il livello. L'obiettivo deve essere questo: migliorare l'ottavo posto e continuare a stare sempre con le squadre più forti".

L'assenza di Brekalo è un segnale di mercato? "La strategia era un'altra, abbiamo rinunciato al gioco sugli esterni altrimenti sarebbe entrato anche lui. Il mercato ci può migliorare, ma toglie attenzione e concentrazione a qualcuno e adesso capisco quanto sia difficile allenare in questo periodo. Qualcuno cambierà aria, qualcuno se ne andrà. Ma questo è il calcio".

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