Firenze, 11 gennaio 2023 - «Domani sarà una partita vera, io non mi fido di nessun avversario, nel calcio non esistono gare semplici con risultati scontati». Così Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, alla vigilia della gara di Coppa Italia (giovedì 12 gennaio alle 18 al Franchi) contro la Sampdoria (diretta su Italia 1): obiettivo per la Fiorentina andare avanti il più possibile in una competizione che può riempire la bacheca e portare in Europa.«Teniamo a onorare questa sfida - ha proseguito il tecnico viola - Mi aspetto una Sampdoria aggressiva, vogliosa di fare bene ma noi puntiamo a superare il turno e continuare anche se il tabellone è complicato. Ci sarà da battagliare».
La Fiorentina è reduce dal successo sul Sassuolo arrivato al '91 grazie ad un rigore realizzato da Nico Gonzalez accostato in queste ore al Leicester. «Offerte dalla Premier per Nico? Sono solo voci destinate a circolare fino a fine mercato. Mi hanno detto che non è arrivata alcuna offerta. Di sicuro il ragazzo è concentrato in allenamento e ha un gran voglia di ritrovare la massima condizione, è un giocatore determinante e dobbiamo preservarlo da altri infortuni». Lo stesso vale per Amarbat finito nei radar di molti club internazionali dopo il Mondiale disputato: «È rientrato acciaccato dal Qatar, poi ha fatto un pò di vacanza, ecco perché - ha spiegato Italiano - è ancora lontano dal 100%. Penso che potremo accelerare il suo inserimento ma ancora non so se può giocare dall'inizio o a partita in corso. Quanto alle voci di mercato che riguardano pure lui, sono la dimostrazione che in questa Fiorentina c'è del valore e comunque, ripeto, per me restano solo voci». Tra i viola non saranno a disposizione gli infortunati Cabral e Terracciano usciti malconci dal match di sabato. «Ormai siamo abituati alle difficoltà, comunque recuperiamo Jovic e Gollini» ha annunciato Italiano che domani ritroverà anche Rocco Commisso atteso dagli Stato Uniti. «Il presidente torna per un'occasione importante e ne siamo felici, speriamo di regalargli una gioia».