Fiorentina-Basilea, Dodò: "Partita speciale. I tifosi? La cosa più bella"

Firenze, 10 maggio 2023 - Insieme a mister Italiano, dalla sala stampa dello stadio Artemio Franchi, ha parlato anche il brasiliano Dodò, ormai vero e proprio idolo dei tifosi. Queste le sue sensazioni alla vigilia della sfida d'andata contro il Basilea. "Domani per noi sarà tanto importante. Giocare una semifinale europea è diverso rispetto alle altre partite. Dobbiamo fare una grande prestazione, non solo per noi ma anche per i tifosi.

Come sta a livello fisico e mentale?

"Quando sono arrivato qui giocavo una partita bene ed una male, questo mi dava fastidio. Il mister mi ha dato sempre tranquillità. Devo dire grazie a tutti che hanno fiducia in me. Sto facendo un lavoro tutti i giorni per giocare bene".

Come sta la squadra? Quale Fiorentina vorrebbe rivedere domani?

”Tutti noi siamo concentrati per fare una grande prova. Per me non c'è cosa più bella di giocare una semifinale europea. Ne ho giocata una di Europa League e non vedo l'ora di rifarlo. Arriviamo bene come squadra a questo appuntamento. In Conference League è sempre una partita diversa. Mi ricordo quella in Turchia con il Sivasspor, i tifosi facevano un grande casino, poi è finita 4-1 per noi. Mi piacerebbe finisse così".

Ha pensato a qualcosa di speciale in caso di vittoria di qualche trofeo?

"Non penso al colore dei capelli. Non parliamo di queste cose ora, dobbiamo rimanere concentrati per domani, poi si vedrà".

Ha parlato con Cabral? Come vive questa vigilia? 

"Io e Arthur siamo grandi amici, anche con Igor. Giocare e allenarsi con loro mi fa essere troppo felice. Ha grande fiducia di giocare contro la sua ex squadra".

Com'è il suo rapporto coi tifosi?

"I tifosi della Fiorentina per me sono la cosa più bella. Mi danno grande fiducia e mi spingono a fare sempre meglio. Ho un amico che lavora in un supermercato, quando sto con lui mi dice sempre che ai tifosi piace come gioco e sono contenti di me. E' una cosa grande, voglio fare sempre meglio.".

Trova punti in comune o differenze tra De Zerbi ed Italiano?

"Tutti e due sono allenatori forti, gli piace giocare la palla. Qui in Italia sono cresciuto molto. Sono arrivato adesso a mostrare il 90% del mio potenziale. Spero che a fine stagione sarò al 100%". Conclude il tutto una battuta di Italiano: "Si però sbrigati, la stagione sta finendo... (ride, ndr)".