Firenze, 4 febbraio 2025 - L'ultimo giorno è stato il classico rincorrersi di notizie. Indiscrezioni più o meno fondate. Ma la sensazione che il mercato della Fiorentina non fosse finito era forte. In mattinata si è sistemata la situazione Biraghi. Prestito con diritto di riscatto al Torino, la prossima estate si deciderà in maniera definitiva il futuro dell'ex capitano gigliato. I granata per acquistarlo a titolo definitivo dovranno pagare 1 milione di euro. Biraghi ha raggiunto in giornata gli uffici di Cairo e Vagnati per accordarsi sull'ingaggio. Finisce così, dopo sette anni, l'avventura in viola. Anche se per il momento è solo un arrivederci.
Alla spicciolata sono poi arrivati i comunicati ufficiali relativi agli affari già fatti nei giorni scorsi. Il club viola ha annunciato Ndour e Zaniolo, l'Empoli ha comunicato l'arrivo in prestito di Kouame, il Verona ha ufficilizzato Valentini. Tutte situazioni sistemate già nella giornata di ieri. Pian piano si è fatta largo la strategia di Pradè e Goretti, segnalati su diversi centrocampisti. Il preferito è stato Nicolò Fagioli per tutta la giornata. Poi è ri-spuntato Bondo ma ben presto si è capito che sarebbe andato al Milan. Ha così ripreso quota la pista Cristante, da settimana tenuta buona per le ultimissime ore di mercato. Ma alla fine Daniele Pradè è riuscito a mettere le mani sul suo obiettivo numero uno. Nicolò Fagioli è viola con un prestito oneroso a 2.5 milioni di euro con obbligo di riscatto a 13.5 milioni di euro, più 3 di bonus condizionato alla qualificazione dei viola a una competizione europea nella prossima stagione. L’accordo tra le due società prevede inoltre una percentuale del 10% sulla futura rivendita del giocatore.
L'ultima operazione ha riguarda la cessione di Riccardo Sottil al Milan, in prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 10 milioni di euro. Il classe '99 saluta un po' a sorpresa, ma è evidente la virata tattica di Palladino, che giocando con il 3-4-2-1 farà sempre più a meno di esterni purissimi come Sottil, ma come era anche Ikoné. Pradè negli ultimi minuti ha provato a prendere Rafa Mir, centravanti del Siviglia in prestito al Valencia, proposto da intermediari. La trattativa è saltata per motivi di tempo.
C'è anche da raccontare quel che non è stato fatto. Ovvero la cessione di Pietro Comuzzo al Napoli. L'alt definitivo alla trattativa lo ha comunicato la Fiorentina in mattinata all'agente. Offerta del Napoli intorno ai 32 milioni di euro, troppo pochi per Commisso che ne ha sempre chiesti 40. Se ne riparlerà la prossima estate, anche se la sensazione è che il tentativo degli azzurri fosse per anticipare la concorrenza della Juventus, segnalata ormai da tempo come molto interessata al centrale della Fiorentina.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su