Firenze, 16 gennaio 2022 - "Cavalchiamo l'onda del successo di Napoli". Vincenzo Italiano vuole una Fiorentina carica a mille e con il fuoco dentro come quella del Maradona per ritornare subito al successo anche in campionato. Fiorentina-Genoa all'orizzonte: domani alle 20.45 al Franchi riparte la corsa per l'Europa interrotta una settimana fa a Torino. Tre punti fondamentali quelli da prendere al Grifone, alla prima dopo l'esonero di Shevchenko (in panchina in arrivo Labbadia). Italiano conferma di aver rivisto la sua Fiorentina, ma pretende conferme: "Giovedì a Napoli mi premeva ritrovare la Fiorentina che eravamo abituati a vedere e da questo punto di visto ho avuto la risposta che speravo, da squadra vera - ha detto Italiano in sede di presentazione -. Il 4-0 subito a Torino ci ha fatto capire che non bisogna mai abbassare la guardia. Domani affronteremo un Genoa in difficoltà ma dotato di giocatori di valore, noi dobbiamo cavalcare l'onda del successo di Coppa Italia perché in campionato i tre punti ci mancano ormai da tempo".
Argomento caldo è sempre quello di Vlahovic. Contro il Napoli il serbo ha trovato il primo gol nel 2022, ma le voci sul suo futuro lontano dalla Fiorentina continuano a tenere banco con il mercato aperto. Sulla cessione di Vlahovic Italiano puntualizza che "si potrebbe parlare a fatto compiuto. In questo momento si parla da mesi e mesi della sua situazione e lui continua a fare il professionista, va in campo, fa gol, fa quello che gli chiede l'allenatore che, giustamente, lo mette in campo e gli dà l'opportunità di ripetersi partita dopo partita".
Dopo questa premessa, Italiano risponde sempre nello stesso modo sull'argomento mercato-Vlahovic: "Per adesso Vlahovic è l'attaccante della Fiorentina, se dovesse cambiare qualcosa poi ne parleremo, risponderemo nel momento in cui ci sarà da rispondere. Io infastidito da questa vicenda? Mi darebbe fastidio nel caso in cui non facesse il proprio dovere, non entrasse in campo concentrato e con lo spirito giusto. La verità è che tutti gli allenatori che hanno dei goleador sperano di averli sempre a disposizione".
Capitolo formazione. Ci sarà spazio a partita in corso per Piatek, mentre Ikonè è già pronto per una maglia da titolare? "Entrambi a Napoli sono entrati bene - sottolinea Italiano -. Piatek in area è forte e scaltro, abbiamo aggiunto qualità negli ultimi metri. Speriamo possa continuare così. Ikonè? E' un ragazzo che fa tante domande, ha la fretta di mettersi al pari degli altri. I suoi compagni sono molto avanti a livello di conoscenze e intesa. E' intelligente, a breve sarà al loro livello".