ALESSANDRO LATINI
ALESSANDRO LATINI
Fiorentina

Fiorentina-Panathinaikos, ecco Palladino: "Dobbiamo passare a ogni costo”

Il tecnico gigliato presenta la partita di ritorno di Conference League. Serata da brividi quella di domani, al primo dentro o fuori della stagione. "Ma il mio futuro non conta”

L'allenatore della Fiorentina, Raffaele Palladino, carica la squadra per il ritorno degli ottavi contro il Panathinaikos.

L'allenatore della Fiorentina, Raffaele Palladino, carica la squadra per il ritorno degli ottavi contro il Panathinaikos.

Firenze, 12 marzo 2025 - Vigilia delicata in casa Fiorentina, con Raffaele Palladino che presenta il ritorno degli ottavi di Conference League contro il Panathinaikos. C'è da ribaltare il 3-2 dell'andata. "Sappiamo bene quanto sia alta l'attesa su questa gara, che è importante per noi e per la società. Non vediamo l'ora di scendere in campo. I tifosi sono sempre stati la nostra carica e sono convinto che ci daranno una grande mano. Per noi è come una finale e vogliamo assolutamente passare il turno".

In cosa siete calati negli ultimi mesi?

"Indubbiamente i risultati non sono quelli che speravamo, i dati parlano chiaro. Negli ultimi mesi abbiamo perso tanti calciatori per infortunio. Non è un alibi, possiamo fare di più. Domenica dopo la partita ho detto delle cose che ho percepito durante la gara. Il Napoli mette sotto tante squadre, abbiamo fatto un buon primo tempo rimanendo in gara. Ma il secondo tempo mi è piaciuto anche di più, li abbiamo messi sotto creandogli difficoltà, pur avendo giocato due giorni prima in coppa. Io vedo crescita e tanti ragazzi che stanno rientrando come Adli e Folorunsho. Sono tre giorni che ho la rosa al completo, ad eccezione di Colpani".

Chi gioca in porta?

"Lo vedrete domani dalla formazione".

La ricerca dell'equilibrio…

"Sono contento di avere tutta la rosa a disposizione. Domani giochiamo in casa nostra e l'obiettivo è quello di passare il turno. Lo vedo negli allenamenti e dalle parole dei ragazzi".

Ancora sul portiere…

"Non è che non lo voglio dire chi gioca. Non lo dico perché poi ci si ricama sopra fino a domani. Non conta chi gioca in porta, conta solo passare il turno. Lo vogliamo tutti quanti".

Ha sbagliato qualcosa da quando è a Firenze?

"Assolutamente sì, gli errori li faccio ogni giorno. Sono qui per crescere e migliorare, sto cercando di fare del mio meglio. Sono sempre qui al Viola Park per aiutare i ragazzi. Per allentare un po' la tensione credo che quella di domani possa essere la partita della svolta per il nostro percorso".

La coppa adesso diventa un'urgenza?

"Domani mettiamo in campo il 101%, in campionato mancano ancora tante partite e vogliamo essere ambiziosi. Non spostiamo però l'attenzione sul campionato, ci penseremo da venerdì".

Panathinaikos e Juventus le percepisce come partite decisive per il suo futuro?

"Il mio futuro non è importante, conta il presente e il futuro della Fiorentina. Io devo pensare al bene della squadra e della società. Massima concentrazione su quello che dobbiamo fare. Gli allenatori sono giudicati in base ai risultati, lo sappiamo, ma adesso il mio futuro non conta niente".

Alessandro Latini

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