Fiorentina, preziose le indicazioni di Parma. Testa al debutto europeo. Obiettivo Franchi: 10.000 spettatori

Firenze, 18 agosto 2024 – Il giorno dopo in casa viola resta la sensazione di essere ancora un cantiere completamente aperto. C’era da aspettarselo, ma sicuramente la gara di Parma lo ha confermato. Out Gudmundsson (ne avrà per due settimane), out Gonzalez (il mercato deciderà il suo futuro), Palladino si è arrangiato con i giocatori che con lui hanno lavorato nel corso dell’estate. E in questo momento regalare l’islandese è troppo per la Fiorentina, che lascia intravedere buone cose in attacco, ma che dietro deve registrare le distanze e stringere le maglie. Fuori dal campo confermata la volontà di chiudere il mercato con almeno altri 2-3 acquisti fra difesa e centrocampo.

Stamani i viola sono tornati subito in campo al Viola Park per cominciare a preparare il playoff d’andata di Conference League contro la Puskas Academia in programma al Franchi giovedì sera (ore 20). Oltre a essere il debutto dello stadio in versione ‘cantiere’ per i ragazzi di Palladino l’occasione è da non fallire assolutamente. Troppo importante accedere alla fase successiva della competizione europea, che avrà un formato completamente nuovo e che – in caso di superamento del playoff – porterà nelle casse del club subito 3 milioni.

Ipotizzabile un primo turnover visto che il Venezia arriverà al Franchi nel pomeriggio di domenica. Da capire se in porta potrà debuttare De Gea. Certi di giocare Pongracic (squalificato in campionato) e Ranieri, out a Parma. Ci sarà Kayode a destra, con Parisi che dovrebbe giocare a sinistra dal 1’. Chance per Ikoné, da valutare la condizione fisica di Sottil, parso comunque recuperato negli ultimi minuti a Parma. L’obiettivo della Fiorentina è quello di portare allo stadio almeno 10.000 spettatori. Traguardo non semplice da raggiungere, complice anche la penultima settimana d’agosto che per diversi tifosi può essere di ferie.