Firenze, 14 marzo 2023 - La Fiorentina è partita nel primo pomeriggio alla volta di Sivas. Volo charter decollato da Peretola, sotto un cielo plumbeo che ha spruzzato un po' di pioggia. Vincenzo Italiano ha voluto anticipare la partenza per non lasciare niente al caso.
Fuso orario (+2 ore rispetto all'Italia), altitudine (circa 1.300 metri sul livello del mare) e una trasferta tutto sommato scomoda hanno convinto il club viola a modificare i piani.
Mercoledì 15 marzo così la squadra sarà già nel cuore dell'Anatolia, potrà abituare il fisico alle nuove condizioni climatiche e gestirà con tranquillità la vigilia. Allenamento previsto all'ora di pranzo sul prato del Yeni Sivas 4 Eylül. Conferenza stampa di Italiano e di un calciatore viola prevista alle 17.30 locali, dunque quando in Italia saranno le 15.30. La Fiorentina è partita per la missione turca senza Luka Jovic e Riccardo Sottil. Il centravanti serbo ha dovuto raggiungere la Spagna nelle ultime ore per risolvere alcune questioni burocratiche ed è atteso direttamente nel ritiro di Sivas nella giornata di mercoledì.
Sottil è rimasto invece a Firenze per curare una contusione rimediata nell'allenamento di ieri. Niente di grave, ma si è preferito non rischiarlo. Della comitiva fanno parte tutti gli altri (ad eccezione dell'infortunato Terzic) compreso Pietro Terracciano. Il portiere viola non ha smaltito del tutto i postumi dell'influenza patita nei giorni scorsi e che gli ha fatto saltare la trasferta di Cremona, ma sta meglio e sarà disponibile. Italiano deciderà nelle prossime ore se mandarlo in campo o confermare la fiducia a Sirigu, apparso in buona forma domenica scorsa e provvidenziale sul tiro ravvicinato di Okereke. Il resto della formazione sembra piuttosto disegnato. Dodò giocherà a destra; la coppia centrale dovrebbe essere formata da Quarta ed Igor, anche se Milenkovic è tornato su buoni livelli. A sinistra ci sarà Luca Ranieri, prima scelta dopo l'infortunio di Terzic e la squalifica di capitan Biraghi. A centrocampo pochi dubbi. Amrabat davanti alla difesa, l'intoccabile Mandragora ed il rientrante Bonaventura, tenuto a riposo domenica scorsa. Anche Barak spera in una chance. In attacco i dubbi maggiori. Gonzalez potrebbe tornare dal primo minuto, così come Jovic insidia da vicino Cabral. Al momento il titolare è il brasiliano, ma una rotazione potrebbe essere presa in considerazione. L'altra maglia è un ballottaggio serrato, con Ikoné in vantaggio su Saponara, Kouame e Brekalo. Chiosa finale sugli 'eroi' che seguiranno la squadra in Turchia. Saranno circa 20, forse qualcuno in più. Dopo il fallimento del charter organizzato e poi annullato dall'ATF per mancanza di adesioni, chi ha voluto si è organizzato in autonomia. In diversi partiranno (o stanno partendo in queste ore) da Bologna, faranno tappa a Istanbul e poi prenderanno un secondo volo per Sivas. Trasferta davvero scomoda e per pochissimi intimi. Ma anche nell'impervia Sivas la Fiorentina non sarà sola.