NICCOLO' CASALSOLI
Fiorentina

Fiorentina-Udinese, Italiano: "Pronti a giocare. Vlahovic non è al 100%"

Il tecnico viola: "Servono regole precise per decidere se giocare o no. Nel girone di ritorno vogliamo confermarci. Ikoné una freccia in più nel nostro arco"

Vincenzo Italiano (Germogli)

Vincenzo Italiano (Germogli)

Firenze, 5 gennaio 2022 - La missione di Vincenzo Italiano per il 2022 è quella di confermare la Fiorentina nei quartieri altissimi della Serie A. La vigilia di Fiorentina-Udinese (in programma giovedì 6 gennaio alle 20.45) propone un Italiano carichissimo. In attesa di notizie da Udine dopo i casi Covid emersi nelle ultime 24 ore e sulla conseguente disputa della partita, il tecnico viola tiene alta la tensione in tutto l'ambiente viola. Vlahovic, il volto nuovo Ikoné, la voglia di confermare la Fiorentina nel ruolo di sorpresa di questa serie A, ma non solo, mercato, Covid e vaccino: tanti i temi toccati dall'allenatore in attesa della prima gara del 2022 e del girone di ritorno.

La missione del girone di ritorno

"Vogliamo confermare quanto di buono abbiamo fatto nella prima parte del campionato - ha detto Italiano in conferenza stampa - e se possibile migliorarsi. Il girone di andata è stato ottimo, confermarci è il nostro obiettivo. Vogliamo crescere, migliorarci, limitare i difetti che abbiamo. Nessuno è perfetto".

Covid e Udinese

Italiano ha parlato della situazione della pandemia, che ha messo in grossa difficoltà l'Udinese, e delle regole per disputare regolarmente le partite: "Sono convinto che l'Udinese, come le altre squadre, siano state attente, ma non si sa dove e come circola il virus. Se continua così, bisogna trovare una via di uscita o un compromesso, mettere delle regole ben precise in base a quanti contagiati ha una squadra per poter andare in campo, altrimenti bisogna fermarsi, ma bisogno deciderlo anche a livello di Lega serie A, non solo di Asl o di chi per esso. Fino a quando non ci sarà qualcosa di concreto e di certo, ci saranno problemi e confusione. Bisogna trovare una soluzione davanti a questi contagi così esagerati perché così non si può andare avanti. Noi ci siamo preparati per giocare la partita. Penso che sia giusto così. La Lega ci dice che si deve giocare, poi non so se qualche altro ente bloccherà la gara.

I complimenti alla squadra

"Sono contento di come abbiamo preparato questa partita. I ragazzi sono stati fantastici, sono tornati tutti motiviatissimi. Dal punto di vista dell'attenzione ai contagi, i ragazzi sono stati bravissimi e fortunatamente abbiamo avuto solo due positivi, siamo contenti di come abbiamo superato almeno per il momento questa difficoltà e siamo pronti ad affrontare la partita".

Vaccino Covid

"Personalmente la farò nei prossimi giorni, so che poi diventerà obbligo per tutti vaccinarsi, quindi adeguiamoci e vacciniamoci".

Argomento Vlahovic

Dopo il botta e risposta fra Vlahovic e la società, ecco il pensiero di Italiano: "Sul suo futuro non so dire nulla, non so quel che accadrà. Per quanto mi riguarda non sono situazioni dove posso incidere o mettere bocca. Il ragazzo si sta comportando come ha sempre fatto, è reduce da qualche allenamento non al 100% perché ha avuto qualche problemino, ma per il resto solita gestione, solito Vlahovic e solita situazione che personalmente non mi preoccupa".

Il volto nuovo Ikoné

"L'ho trovato molto motivato. Deve iniziare a conoscere i compagni, l'idea di gioco, l'ambiente in cui si trova, la lingua. Lo vedo che è molto attento e poi c'è un traduttore insieme a lui. Gli ho chiesto di imparare le 3-4 parole d'ordine che riguardano la Fiorentina. A livello tecnico non si discute, ha un gran mancino, si vede che è un ragazzo abituato a giocare a certi livelli e a certi ritmi, è uno sveglio, è un ottimo acquisto per la Fiorentina".