ALESSANDRO LATINI
Fiorentina

Italiano: "Felice per Gonzalez e Arthur. Ora testa giusta e grande spirito per la finale”

Il tecnico della Fiorentina è soddisfatto al termine della partita vinta contro il Monza per 2-1, che proietta la Fiorentina all'ottavo posto

Vincenzo Italiano esulta dopo la vittoria contro il Monza (Foto Germogli)

Firenze, 13 maggio 2024 - Serviva una vittoria per agganciare l'ottavo posto e regalarsi un match point europeo venerdì sera contro il Napoli (ore 20.45 al Franchi, l'ultima in casa) e puntualmente è arrivata. Avvio in salita a causa del gol di Djuric, poi la Fiorentina ha avuto bravura e pazienza a rimontare con Gonzalez e a vincerla con il gran gol di Arthur nel finale. Queste le parole di mister Vincenzo Italiano nel dopo gara. "Dobbiamo stare sul pezzo perché abbiamo una gara troppo importante e quindi dobbiamo arrivarci con la testa giusta e con un grande spirito. Bene in rimonta oggi. Qualcuno è stanco giocando ogni tre giorni. Stiamo gestendo bene ma è faticoso. Anche oggi Castrovilli esterno e tante rotazioni. Stiamo cercando di centellinare tutto ma stiamo giocando bene e con entusiasmo. Sono contento perché i ragazzi meritano questo perché stanno spingendo forte".

Gonzalez e Arthur sono in crescita…

"Nico sta bene fisicamente dopo un periodo poco brillante. Si vede da come punta, come esulta. Avere Nico così è molto importante per noi. Oggi mancava Ikonè, poteva esserci una staffetta ma ha dovuto giocarla tutta. Arthur ha fatto questo grande gol quindi bene perché sta cambiando qualcosa. Sono felice per lui perché è in crescita, sta lavorando bene è un professionista serio".

Sul gol preso vi siete mossi male?

"Siamo andati a lavorare su questa pala laterale su Djuric per limitarlo. Ero convinto che potesse capitare. Bravo il Chino che ci ha provato ma Djuric è troppo forte fisicamente. Mi piace che lui abbia messo in campo ciò che abbiamo provato".

Avete provato spesso a recuperare palla alta…

"Noi ci aspettavamo questo cambio di sistema del Monza a quattro. Abbiamo cercato di spostarli per arrivare dal lato debole per colpirli e ci siamo riusciti. L'aggressione alta la cerchiamo poi è vero che volte prendiamo qualche gol evitabile, però ci sono delle contromosse per non subire le ripartenze. Una volta riconquistata la palla abbiamo tanti gli uomini pronti ad aggredire".

Che avversaria è l'Olympiakos? "La gara di ritorno con l'Aston Villa l'ho vista con una pizza. E' un avversario con qualità importanti e giocatori forti come l'attaccante che segna con continuità. Giocheremo anche nella loro terra, anche se nel lorto stadio. Lo introdurremo piano piano però vogliamo prepararci bene sfruttando anche l'esperienza dello scorso anno".  

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