ALESSANDRO LATINI
Fiorentina

Juventus-Fiorentina, Italiano: “Dobbiamo darci una sveglia. Castrovilli ci sarà, Sottil no”

L'allenatore della Fiorentina conferma il colloquio di stamani con i ragazzi della Fiesole: "Incontro onesto e schietto"

Vincenzo Italiano (Foto Germogli)

Vincenzo Italiano (Foto Germogli)

Firenze, 11 febbraio 2023 – Il tecnico della Fiorentina, Vincenzo Italiano, ha risposto ad una serie di domande dei tifosi poste attraverso i canali social del club viola. Queste le sue considerazioni alla vigilia della partita contro la Juventus. Luis Alberto vi ha fatto i complimenti, dicendo che giocate bene. Però raccogliete poco... “Ho letto le parole di Luis Alberto, lo ringrazio perché è un grande campione. Questo ci dà ulteriori stimoli a credere in quello che facciamo. Adesso dobbiamo darci una sveglia, perché continuiamo ad esprimerci bene ma non raccogliamo punti. Forse ci manca un po’ di fame e cattiveria nel trasformare quello che proponiamo e trasformarlo in gol. E’ una cosa che ci manca da inizio stagione. Ma ci stiamo lavorando, sono convinto che si possa migliorare e ci arriveremo. Detto questo ci serve maggiore cattiveria”. Come gestire i tre impegni ravvicinati? “Abbiamo questi tre impegni nel giro di pochi giorni. Sarà un nuovo tour de force, ormai ci siamo abituati, ce ne sono stati un sacco ad inizio campionato. L’impegno è molto complicato, arduo e difficile con la Juve. Per questo ci siamo concentrati su questo. Vogliamo fare bene domani perché in campionato abbiamo l’obbligo di fare punti, siamo in ritardo e dobbiamo risalire. Quindi testa solo alla Juventus”. Castrovilli e Sottil ci saranno? “Castrovilli tra i convocati sì, Sottil ancora no. E’ stata la prima settimana in gruppo per Riccardo, sta intensificando il lavoro e accelerando. Tra qualche settimana sarà in una condizione migliore per darci una mano, adesso non è ancora a disposizione”. Quanto è importante questa gara? “Sappiamo l’importanza di questa partita contro la Juventus. Anche oggi abbiamo avuto un incontro con i ragazzi della Fiesole, ci hanno fatto sentire la loro vicinanza: un confronto schietto e onesto, tutti insieme dobbiamo cercare di fare meglio soprattutto in campionato. Ora arriva questa sfida contro la Juventus, sappiamo quanto ci tengono i nostri tifosi, quindi vogliamo ben figurare". Che partita si aspetta? "Abbiamo lavorato tutta la settimana per fare bene in questa gara. La Juve sarà agguerrita dopo aver subito la penalizzazione, hanno la voglia di risalire in classifica. In casa sono pericolosi, lo sappiamo. Dobbiamo alzare il livello della prestazione, contro un avversario che ha pochi punti deboli, abbiamo lavorato e preparato tutto per il verso giusto, anche se penso sia fondamentale la testa e la fame che dobbiamo avere al massimo. E’ una squadra di altissimo livello la Juventus, fanno risultati e hanno grandi calciatori. Per questo sappiamo che non dobbiamo sbagliare l'atteggiamento, soprattutto a casa loro, perché altrimenti la partita diventa complicata. Abbiamo grande rispetto, ma dobbiamo viverla come una gara da dentro o fuori". Quanto sono state importanti le parole di Commisso? “Il Presidente ogni volta che è con noi ci trasmette la sua vicinanza, passione e voglia di vincere, oltre alla sua carica. E’ dispiaciuto come tutti noi perché in campionato non stanno arrivando i risultati, lo sappiamo. Ci dispiace anche a noi, ma siamo tutti insieme per cambiare le cose. Ma il campionato è ancora lungo, siamo dentro a tre competizioni. C'è tempo per sistemare le cose, è quello che ci chiede la piazza ed è quello che vogliamo fare".