Vincenzo Italiano durante una conferenza stampa
Firenze, 19 novembre 2021 - "Abbiamo provato varie soluzioni in una difesa nuova, vedremo domani se siamo stati bravi". L'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, presenta la sfida contro il Milan (sabato 20 novembre, ore 20.45) alle prese con vari problemi di formazione, dalla difesa da inventare (squalificati Martinez Quarta e Milenkovic, ko Nastasic) all'attacco che non potrà vedere l'apporto di Nico Gonzalez (reduce dal Covid) per tutti i 90 minuti.
La difesa
"Sulle squalifiche non possiamo farci nulla, l'infortunio di Nastasic non ci voleva. Poteva essere un'occasione importante da sfruttare per lui. E' arrivato molto triste dalla Nazionale, mi spiace tantissimo è un professionista serissimo. Poi si è fatto male anche Lucchesi, un ragazzo della primavera. I nostri quattro centrali per domani saranno Igor, Venuti, Amrabat e Frison, un ragazzo della primavera in grande crescita.
L'avversario
"Sarà una partita molto difficile, loro sono imbattuti ogni volta che hanno spazio o segnano o creano pericoli. E' una squadra aggressiva, che palleggia e che sa ripartire, Ho molta stima per Stefano Pioli e il suo lavoro. Sta dimostrando un grande valore, la sua squadra prende pochi gol, è un gruppo consolidato".
Gonzalez ci sarà?
"Nico non può affrontare un'intera gara, ha fatto tre allenamenti dopo tanti giorni di inattività. Lo stiamo recuperando piano piano, bisogna stare molto attenti in questi casi perché possono emergere problemi muscolari. Non può avere i 90 minuti, è convocato è dentro la partita, ma non può giocarla tutta..
Le voci sul fondo Pif e l'interessamento per la Fiorentina
"In un certo senso non mi riguardano, io penso a fare il mio lavoro sul campo. Francamente non so cosa rispondere"
Rimonte mancate
"Il Milan è una squadra che sa fare tutto, noi quando passiamo in svantaggio non abbiamo la forza di ribaltare il risultato. Io però dico sempre che una squadra è di valore quando ha la forza di rimediare a qualcosa di negativo. Dobbiamo correggere certe cose, occorre convinzione, credere in quello che si fa".
Quella vittoria sulla panchina dello Spezia contro il Milan...
"Quella fu una partita straordinaria, l'ho rivista tante volte, anche poco tempo fa. Ne ho parlato con i ragazzi.. Tutti i giocatori che scesero in campo erano convinti di poter far bene: ne ho parlato anche ai ragazzi, con i quali ho rivisto alcune immagini di quella gara. Quello Spezia quella sera ha avuto un atteggiamento battagliero, ha messo in campo una qualità incredibile: i ragazzi diedero il 100%. Abbiamo visto degli spezzoni di quella gara. Mi auguro che domani affronteremo la partita in quella maniera. L'atteggiamento con cui vai in campo determina le vittorie e indirizza le partite".