ALESSANDRO LATINI
Fiorentina

Fiorentina, Palladino: “Col Genoa partita più importante dell'anno. Comuzzo? Ha senso di appartenenza"

Il tecnico viola parla all'antivigilia della partita contro il Genoa ed esclude in partenza qualsiasi domanda di mercato

La conferenza stampa di Palladino in vista della partita contro il Genoa (Foto Germogli)

La conferenza stampa di Palladino in vista della partita contro il Genoa (Foto Germogli)

Firenze, 31 gennaio 2025 - “Oggi apro io la conferenza: visto il momento e il periodo non risponderò ad alcuna domanda di mercato”. Esordisce così Raffaele Palladino dal bancone del Media Center del Viola Park. All'antivigilia del match con il Genoa il tecnico parla così. “Il mese che abbiamo passato è stato difficile sotto l’aspetto dei risultati. Il mese però è stato formativo e di crescita. La dimostrazione è stata la grande prova di carattere messa in campo con la Lazio. Sappiamo che il momento non è facile ma ci siamo preparati bene per la gara con il Genoa”.

Che partita vi aspettate domenica?

“Ogni partita è una storia a sé, ci sono squadre che difendono in un modo e altre che difendono in un’altra. Domenica però abbiamo davanti a noi la gara più importante dell’anno perché andiamo a caccia della continuità e affronteremo una squadra in salute, specie da quando ha cambiato l’allenatore”.

Come sta la squadra?

“Cataldi è ancora fuori ma abbiamo ancora oggi e domani per recuperarlo, anche se non si è mai allenato con la squadra. Colpani è in campo e sta provando a rientrare, anche se resta border-line. Non ci sono altri infortunati ma c’è il mercato aperto. In mediana devo essere bravo a inventarmi qualcosa di nuovo. Ho Mandragora e Richardson ma posso anche adattare qualcuno. Nelle difficoltà possiamo tirare fuori il meglio”.

Gudmundsson come sta?

“Lui e Beltran hanno fatto una grande prova con la Lazio. Ero convinto che Lucas potesse occupare quella posizione venendo dentro al campo. Gud ha difeso e si è sacrificato tanto. Meritava il gol ma se continua così si toglierà presto delle soddisfazioni”.

Come vede Comuzzo in questi giorni?

“Pietro è un giovane-vecchio, come ho sempre detto: è più maturo dell’età che ha. Nessuno lo sposta. Ha un senso di appartenenza per questa società unico e io lo ringrazio perché stravedo per lui”.

Pablo Marì è pronto?

“Sta recuperando da un infortunio e dunque non sarà convocato per domenica. Non è una cosa lunga, recupererà in tempo breve”.

Sulle critiche…

“Il gruppo prima soffriva nel non raggiungere risultati che prima erano positivi. Le critiche sono sempre giuste se sono costruttive e se servono per crescere. Quello che ci ha dato fastidio sono state le falsità e le bugie e in tal senso credo che il gruppo abbia dato una grande risposto”.

Quale partite vorrebbe rigiocare?

“Tutte, ma se proprio devo dirne una, tolta quella di Bologna, dico quella con l’Udinese dove abbiamo fatto un ottimo primo tempo ma una ripresa con degli errori di concentrazione. Ma anche quella col Monza è stato un grandissimo passo falso da parte di tutti. Ma la nostra bravura è quella di archiviare e andare avanti, sempre. Per cui sono certo che rivedremo lo spirito di squadra ammirato contro la Lazio”.

Colpani soffre la concorrenza?

“La concorrenza fa bene e non mi riferisco solo a Colpani. La concorrenza fa bene a tutti e anche a me, che devo mettere in campo i giocatori più in forma. Adesso dobbiamo spingere tutti quanti insieme, chiunque arriverà è perché dovrà dare una mano alla Fiorentina”.

Sulla cessione di Ikoné…

“Jhonny l’ho amato, gli ho dato amore e fiducia: ho cercato di tirare fuori il meglio da lui. Quando ha giocato ha fatto anche buone prestazioni, ma aveva bisogno di continuità. Parlandoci forse anche lui poteva dare qualcosa in più. Quando un giocatore va via a gennaio è una sconfitta per me. A me piace che i miei giocatori diano sempre il 100% e con lui credo di esserci riuscito solo in parte”.

Moreno può fare il terzino destro?

“Lo sta facendo alla grande negli allenamenti, lui ha lavorato da centrale ma ora senza Kayode sta lavorando in quella zona di campo. Ha altre caratteristiche ma ci può stare, al pari di altri elementi come Comuzzo”.

Valentini può avere qualche chance?

“Finché lo avrò a disposizione, potrà avere la sua opportunità. Lui arriva da un periodo in cui non ha giocato… vediamo cosa accadrà nei prossimi giorni di mercato”.

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