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Il tecnico della Fiorentina, Raffaele Palladino (Foto Germogli)
Firenze, 28 febbraio 2025 - Il tecnico della Fiorentina, Raffaele Palladino, ha analizzato la vittoria di misura contro il Lecce, firmata da Robin Gosens. "Nei momenti difficili bisogna ripartire dalle cose semplici e non è facile ritrovarle, anche perché venivamo da un momento di difficoltà dopo le sconfitte con Como e Verona, oggi era importantissimo vincere da squadra. Negli ultimi giorni abbiamo lavorato su un altro sistema di gioco e la squadra ha interpretato in maniera perfetta quello su cui avevamo lavorato, abbiamo creato tante occasioni e spiace solo per l'1-0 ma era fondamentale vincere. Ringrazio i ragazzi perché hanno dato tutto".
C'è un po' un errore di valutazione sul valore della Fiorentina? Le otto vittorie di fila avevano alzato troppo le aspettative?
"Credo che le otto vittorie consecutive siano state importanti ma non abbiano messo pressione a noi. Forse hanno dato la percezione che potessimo restare secondi o terzi in classifica, cosa che non è nei nostri programmi e che non è nella nostra possibilità perché veniamo da una ricostruzione sul mercato, sia estiva che invernale. Quelle vittorie hanno dato una percezione diversa all'ambiente, stiamo facendo un ottimo campionato e negli ultimi cinque anni la Fiorentina non aveva mai fatto meglio. Poi noi vogliamo essere ambiziosi e portare la Viola più in alto possibile ma siamo in un momento difficile con diversi infortunati. Io sono soddisfatto perché i ragazzi mi seguono e sono esemplari: li devo ringraziare per quello che stanno facendo".
In settimana ha parlato di negatività dannosa per la squadra…
"Vi assicuro che i calciatori sono stati davvero male in questi giorni perché hanno vissuto queste critiche esagerate nei loro confronti e questo non li aiuta a scendere in campo. Quando poi nel secondo tempo subentra un po' di blocco psicologico, non deve accadere perché abbiamo bisogno di entusiasmo e dei nostri tifosi con la curva che anche oggi ci ha spinto. Lo stadio deve essere una bolgia. Poi dipende anche da noi e dal fatto che con le vittorie si crea entusiasmo. I ragazzi hanno bisogno di un aiuto e di una positività che era venuta un po' a mancare. Con questa vittoria cavalchiamo l'entusiasmo".
Quando torna Kean?
"Io spero già giovedì, ce lo auguriamo tutti. Ma faccio i complimenti sia a Zaniolo che Beltran, e dopo anche Gudmundsson, perché hanno fatto quello che dovevano fare per sostituire Moise".
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