ROBERTO DAVIDE PAPINI
Fiorentina

Salernitana-Fiorentina 2-1: viola troppo brutti per essere veri

Clamoroso passo indietro dei gigliati che regalano due gol e deludono per gioco e atteggiamento. Non basta il gol di Saponara

Salernitana-Fiorentina (Foto Ansa)

Salerno, 24 aprile 2022 - Una Fiorentina irriconoscibile perde (male) a Salerno e fa un clamoroso passo indietro dal punto di vista del gioco e dell'atteggiamento in campo. Un ko che complica molto la corsa all'Europa, ma che soprattutto è sconcertante per come è maturato e contro un'avversaria volenterosa ma tecnicamente inferiore. Male quasi tutti, a partire  da un Igor in giornata disastrosa e con responsabilità gravi nei due gol campani. Pesantissime le assenze a centrocampo di Castrovilli (che rivedremo tra molti mesi) e Torreira. A Salerno Amrabat, Duncan e Maleh non in partita, Cabral impalpabile,  Gonzalez e Ikoné imprecisi e mai pericolosi, Venuti  non convince. Il lampo di Odriozola e Saponara per il pareggio viola non è bastato. Merito e onore alla Salernitana che sfodera grinta e "fame" di punti e sta costruendo una salvezza che, se andasse in porto, sarebbe qualcosa di straordinario.

LA CRONACA

Primo tempo - Al 2' la Salernitana libera in area Verdi che da ottima posizione sbaglia il tiro. I viola sono in difficoltà nei duelli e al 4' ancora Verdi tira da fuori e impegna Terracciano. Ancora Verdi in area, provvidenziale deviazione di Igor. Dal corner, però, Djuric anticipa tutti e segna: 1-0 all'8'.

Al 15' il primo squillo viola: cross di Biraghi, Gonzalez manca la deviazione in tuffo da ottima posizione. Al 16', però, Djuric di testa anticipa ancora un Igor in grande difficoltà: mira sbagliata di poco.

I viola sono in evidente difficoltà nel costruire gioco (possesso palla troppo lento) e soffrono sugli attacchi dei campani che si giocano tante delle loro residue chance di salvezza.

Al 42' cross di Biraghi, colpo di testa di Cabral parato da Sepe. Nell'azione testata tra Cabral e Ranieri, il viola resta a terra sanguinante al capo e viene medicato.

Secondo tempo - Dopo un primo tempo inguardabile, il tecnico viola Vincenzo Italiano cerca di correre ai ripari e toglie Ikoné per inserire Saponara. Nella Salernitana entra Ribéry. Anche in avvio di ripresa i viola sono molli e spenti. La squadra di Italiano insiste con un possesso palla lento e poco produttivo, senza creare apprensioni alla difesa campana. Italiano toglie Venuti e Cabral per inserire Odriozola e Piatek.

I cambi danno ragione a Italiano: ottimo spunto di Odriozola a destra, cross raccolto da Saponara che insacca: 1-1 al 19'.

Trovato il pareggio, i viola provano a vincere e Italiano mette dentro Callejon per Maleh e Terzic per Biraghi. Ancora un gravissimo errore di Igor (oggi disastroso) regala al 33' il raddoppio a Bonazzoli. Per i viola è di nuovo notte fonda. Sconsolante la non-reazione di una Fiorentina che sembra rassegnata e non ha quel furore agonistico che ci vorrebbe in questi casi.

I viola non creano nulla, la gara arriva stancamente alla fine nella desolazione dei viola e nel giusto tripudio dell'Arechi.

Il tabellino

SALERNITANA (3-5-2): Sepe, Zortea (29' st Ruggeri), Gyomber, Fazio; Mazzocchi, Ederson, Coulibaly (29' st Kastanos), Bohinen, Ranieri; Djuric (29' st Bonazzoli), Verdi (1' st Ribéry). Allenatore: Nicola.

FIORENTINA (4-3-3): Terracciano; Venuti (14' st Odriozola), Milenkovic, Igor, Biraghi (21' st Terzic); Duncan, Amrabat, Maleh (21' st Callejon); Gonzalez, Cabral (14' st Piatek), Ikoné (1' st Saponara). Allenatore: Italiano.

Arbitro: Massa di Imperia

Reti: 8' pt Djuric; 19' st Saponara; 33' st Bonazzoli

Note: ammoniti Gyomber, Milenkovic