ALESSANDRO LATINI
Fiorentina

Braga-Fiorentina, rilasciati i tifosi viola arrestati dopo gli scontri. Raccolta fondi per loro

Situazione in divenire, con il processo per direttissima in corso di svolgimento in queste ore

Scontri di Braga, lo striscione in solidarietà ai tifosi arrestati in Portogallo

Firenze, 17 febbraio 2023 – Sono stati rilasciati nel tardo pomeriggio di venerdì i sei tifosi della Fiorentina che erano stati arrestati dalla polizia portoghese a Braga in seguito agli scontri dei supporter con gli agenti prima dell’ingresso allo stadio in occasione di Braga Fiorentina. Partita valevole per i sedicesimi di finale di Conference League

I sei sono dunque liberi di tornare in Italia ma la vicenda giudiziaria non si chiude. I sei infatti saranno processati la prossima settimana in terra portoghese. 

La trasferta in Portogallo per alcuni tifosi della Fiorentina ha dunque lasciato strascichi pesanti. Qualche scaramuccia nella serata di mercoledì, quando i primi tifosi hanno raggiunto Braga, niente però che potesse far pensare a scontri più seri.

Che i tifosi della Fiorentina da quelle parti non fossero visti di buon occhio già prima del loro arrivo - a causa di uno storico gemellaggio con i rivali dello Sporting Lisbona - era cosa nota da tempo. Ma i timori erano contenuti ed infatti gli 'incontri' con i tifosi locali sono stati sporadici e casuali. La situazione è invece degenerata nell'immediato pre partita, nei pressi dello stadio Municipal di Braga. In corteo direzione stadio circa 500 tifosi viola con qualche sostenitore dello Sporting Lisbona.

La polizia locale si è irrigidita subito di fronte a qualche intemperanza. Non solo manganelli, ma proiettili di gomma sparati all'altezza delle gambe. Una reazione difficile da immaginare per i tifosi della Fiorentina. I feriti sono stati medicati all'interno dello stadio, sei persone - come detto - sono state poste in stato di fermo. Il momento di tensione non è durato a lungo, ma tanti fiorentini sono entrati allo stadio dopo circa venti minuti dal fischio d'inizio. Nella notte tra giovedì e venerdì la Curva Fiesole aveva mostrato subito la sua vicinanza alle persone arrestate, appendendo uno striscione eloquente ai cancelli del Franchi: "Liberate i nostri fratelli".

In mattinata, poi, il tifo organizzato ha promosso una raccolta fondi destinata a reperire i soldi che serviranno per le spese legali e per le eventuali sanzioni.

"Sei dei nostri ragazzi si trovano in questo momento in stato di arresto a Braga - aveva scritto la Curva Fiesole -. Questa mattina verranno processati per direttissima e le ingenti spese legali ci vedono costretti a chiedere una mano a tutti. Dopo i vili attacchi della polizia al corteo diretto allo stadio, colpendo chiunque indistintamente, non possiamo cedere di un millimetro neanche sul campo giudiziario: ogni cifra donata sarà utilizzata per le spese legali, ogni vostro contributo sarà fondamentale: AIUTATECI A RIPORTARE A CASA I NOSTRI RAGAZZI!".

Due i modi per aiutare: tramite bonifico bancario intestato a Cristian Pandolfini. Iban: IT74E3608105138273992574002

Oppure tramite ricarica Postepay sempre intestata a Cristian Pandolfini. Codice carta: 5333171152491052 Il processo per direttissima si sta svolgendo in queste ore nella vicina Guimaraes ed a stretto giro di posta sono attese anche le sentenze. Uno strascico davvero spiacevole, di una partita che invece ha visto la Fiorentina gioire e trionfare sul campo.