Firenze, 18 aprile 2024 - Nel dopo partita sono stati tre i calciatori della Fiorentina che si sono presentati davanti ai microfoni dei giornalisti come da protocollo Uefa. Nico Gonzalez è stato l'autore del gol che ha buttato giù il muro difensivo ceco durante il primo tempo supplementare: "Abbiamo fatto una grande partita. Sono contento di essere tornato al gol dopo tanto tempo. Mi fa piacere, sono felice. Sono contento per questa squadra che ha dato tutto. Con l’espulsione si sono chiusi ancora di più, ma non abbiamo perso la pazienza. Non lo so perché a volte il gol non arriva, io provo sempre a segnare, fare assist o a saltare l’uomo, ma anche io mi faccio questa domanda. Non sono stanco, mi sento bene. La stanchezza è normale dopo la partita di oggi, ma sono contento”. Gonzalez risponde così a chi gli chiede se la Fiorentina è una squadra europea. "Dobbiamo continuare a giocare così come oggi, pensare partita dopo partita. Abbiamo ancora la semifinale da giocare, non ci sentiamo i più forti. Ora testa alla gara di domenica”.
Parla anche Christian Kouame, che ha colpito una traversa nel primo tempo. "Avevo avevo detto che dovevamo esere pazienti. Sapevamo che era una squadra chiusa e che prima o poi avremmo segnato. Nel primo tempo siamo stati bravi a chiuderli e a creare tante occasoni. Poi il gol è arrivato alla fine. Oggi hanno segnato Nico, che non segnava da tanto, e Biro. Ci siamo tutti anche, al Gallo manca poco. Arriverà anche per me il momento, oggi ho preso una traversa e il portiere mi ha fatto una parata".
Infine capitan Biraghi. "Man mano che passa il tempo salgono i pensieri brutti. In un momento in cui non segnamo tanto, quando succedono queste cose vengono i brutti pensieri. Poi siamo stati bravi. E' importante essere per la seconda volta consecutiva in una semifinale europea. Siamo in semifinale di Coppa Italia e in campoionato vogliamo risalire la classifica. È stata una bella serata per Firenze e anche per Barone. Oggi era presente la famiglia, li abbiamo fatti soffrire un po' ma alla fine bene così. siamo contenti". Una battuta anche sul campionato. "Il campionato non lo abbandoniamo siamo ancora in lotta per avanzare e ci teniamo. Voglimo onorarlo e rispettarlo perché siamo la Fiorentina".
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