Firenze, 23 gennaio 2021 - Priorità al restyling dello stadio Artemio Franchi e, contestualmente, un piano strategico di sviluppo per Campi Bisenzio, nell’area nord-ovest della Città metropolitana. E’ quanto emerso dall’incontro di oggi, 23 gennaio, a Palazzo Vecchio tra il presidente della Regione Eugenio Giani, il sindaco metropolitano e di Firenze Dario Nardella e il collega di Campi Bisenzio Emiliano Fossi. Se poi la Fiorentina dovesse decidere di portare avanti l’opzione di un impianto di proprietà lì dove sono stati opzionati i terreni la scorsa estate - a Campi appunto - ecco che le istituzioni sarebbero pronte a incontrare il club e a prendere in esame il progetto presentato.
«Abbiamo deciso di lanciare un piano strategico di sviluppo per Campi Bisenzio - ha spiegato Nardella ai media presenti - e sullo stadio abbiamo detto che c’è condivisione tra me, Giani e Fossi sulla priorità del restyling del Franchi che è uno stadio di opera pubblica. Io ho il dovere di andare avanti. L’incontro a Palazzo Chigi è andato molto bene: il Governo è impegnato a permetterci di ristrutturare il Franchi». Nessuna preclusione però a sostenere il club in caso di scelta di realizzare la propria casa altrove: «Quando sarà presentato un progetto di fattibilità tecnica ai sensi della Legge Lotti-Nardella noi saremo pronti, congiuntamente, ad incontrare la società».
Il sindaco di Campi Emiliano Fossi, che ieri aveva incontrato il presidente Commisso per riprendere il filo del discorso, ha poi aggiunto: «C’è la possibilità di vagliare fino in fondo le potenzialità di restare nel capoluogo: il Franchi è storicamente la casa della Fiorentina. Ho sempre detto che quella di Campi avrebbe rappresentato sempre una ipotesi alternativa. Qualora il club presentasse la sua proposta, sarebbe cura delle istituzioni confrontarsi e affrontare la questione. Non c’è elemento di discussione, c’è sempre stata consonanza e oggi questo emerge con ancora più forza». Eugenio Giani ha poi concluso: «Speriamo intanto che la Fiorentina vinca stasera: ci auguriamo che trovi un futuro di serenità. E’ la nostra prima preoccupazione».
Tra gli argomenti trattati, si è discusso poi della realizzazione del lotto 2 della Tramvia numero 4, della metrotramvia Peretola-Pecci, con annessa fermata di interconnessione presso l’area commerciale de “I Gigli”, e della realizzazione di un collegamento di trasporto pubblico tra il parcheggio scambiatore Osmannoro di Autostrade in via di realizzazione con l’abitato di Campi e il sistema tramviario. Sotto la lente c’è poi lo sviluppo e la riqualificazione del polo dei “I Gigli”, la realizzazione di una rete di ciclopiste collegata alla super-ciclovia Firenze-Prato oltre alla costruzione del polo scolastico per il nuovo Istituto Superiore nella zona di via Palagetta. Entro i prossimi mesi, le istituzioni svilupperanno un confronto pubblico sull’attuazione di questo piano strategico per arrivare a sottoscrivere un protocollo d’intesa con questi obiettivi.