Firenze, 21 gennaio 2023 - E' un Vincenzo Italiano particolarmente amareggiato quello che commenta la sconfitta contro il Torino nel dopo partita. L'obiettivo era accorciare ulteriormente la classifica dopo la penalizzazione della Juventus, ma a festeggiare sono solo i granata. "L'abbiamo persa nel primo tempo - esordisce il tecnico gigliata di fronte ai microfoni -. Potevamo essere più veloci e dovevamo aggredire di più, anche se il Torino non ti concede di essere arrembante. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio. Di solito nel primo giochiamo sempre con grande ritmo, oggi non ci siamo riusciti". Le occasioni da gol ci sono sempre, ma i gol continuano a mancare. Come mai?
"Il gol è un problema, credevamo di averlo risolto ma invece ci siamo inceppati di nuovo. Non è questione di come ci si arriva, è questione di trovare una giocata come ha fatto Miranchuk oggi, noi di quelle palle ne abbiamo una marea a partita. Non riusciamo a essere precisi. Dobbiamo lavorare per cercare di essere più efficaci. Abbiamo concesso poco all'avversario, ma loro sono stati più bravi a concretizzare le occasioni. Abbiamo regalato il gol a loro con una grave ingenuità che ci è costata la sconfitta". Come sta Cabral?
"E’ in fase di recupero. Sta lavorando bene, si pensava molto peggio. Continua il lavoro a parte ma presto ce lo avremo a disposizione". Avete 9 punti in meno rispetto allo scorso anno. Da cosa dipende?
"Siamo stati meno bravi dell’anno scorso. Quest’anno paghiamo i punti di ritardo da quelle davanti, se invertiamo la rotta possiamo recuperare e sono convinto che possiamo farlo. Il gol? Abbiamo talento. È un peccato non sfruttare le tante occasioni create, speriamo che Gonzalez ci possa dare una mano. Davanti si deve trovare precisione e creatività. Le qualità le hanno tutti, da Ikoné a Barak. Ikoné sembrava avesse trovato concretezza, invece anche lui si è inceppato. La cosa positiva è che creiamo. Con un'altra testa si fa gol“. Si pensava che la penalizzazione della Juventus potesse darvi una spinta maggiore in ottica Europa...
"Volevamo arrivare a 26 punti e girare ad una buona quota approfittando della classifica che si è aperta. Sappiamo ciò che si vuole ottenere e l’unico obiettivo oggi era vincere. Poi c’è anche l’avversario che è tosto e non ti fa essere arrembante. Dobbiamo cercare di accelerare nel girone di ritorno. Possiamo riprenderci i punti persi per strada”.