Lucia Bronzetti
Nonostante la pioggia che anche oggi ne ha ritardato l’inizio il “Florence Ladies Open”, torneo internazionale femminile del circuito WTA 125 che si sta giocando sui campi in terra rossa del Match Ball Firenze Country Club va avanti fra conferme e sorprese.
È stato completato il primo turno e tre giocatrici sono già nei quarti. La prima è Lucia Bronzetti, 79 al mondo e testa di serie numero 8, che dopo aver eliminato ieri l’australiana Gadecki, oggi si è ripetuta contro la slovena Jakupovic (211) al termine di un incontro lottato solo nel primo set e chiuso sul punteggio di 7-6 6-3.
Riminese, 24 anni, l’azzurra, dopo aver vinto a livello giovanile cinque titoli in singolare e due di doppio, sta ottenendo risultati assai promettenti anche nel circuito professionistico; fra questi la finale a Palermo dello scorso anno e il quarto turno raggiunto a Miami al debutto in un torneo WTA 1000.
Un mese fa, convocata da Tathiana Garbin insieme a Camila Giorgi, Jasmine Paolini, Martina Trevisan ed Elisabetta Cocciaretto, ha fatto parte della squadra di Billie Jean King Cup (la Davis femminile) che a Bratislava, battendo la Slovacchia, ha guadagnato l’accesso alle Finals di novembre.
L’altra già approdata fra le prime otto è la ventisettenne americana Taylor Townsend (117), madre di una figlia di due anni, balzata nei giorni scorsi alla ribalta per aver sorprendentemente eliminato agli Internazionali di Roma la connazionale Jessica Pegula, numero 3 al mondo. Qua a Firenze ha stoppato con un perentorio 6-0 6-4 la rumena Ana Bogdan, terza testa di serie del tabellone, che al primo turno aveva sbarrato la strada alla nostra Deborah Chiesa proveniente dalle qualificazioni.
La terza è un nome arcinoto nel mondo del grande tennis: la ventinovenne canadese Eugenie Bouchard (118) che dopo aver scalato la classifica mondiale fino alla quinta posizione e aver disputato a Wimbledon nel 2014 una finale Slam, è stata ripetutamente fermata da seri infortuni e proprio sui campi del Match Ball sta ritrovando la fiducia per tornare in alto. Al primo turno aveva battuto la nostra wild card Diletta Cherubini, oggi ha eliminato la slovena Juvan col punteggio di 7-6 6-3.
Domani, con inizio alle 11, si completerà il turno dei quarti che vedrà scendere in campo altre quattro nostre giocatrici.
La toscana Jasmine Paolini, 27 anni di Bagni di Lucca, di padre italiano e madre ghanese-polacca, 65 nel ranking WTA, è la testa di serie numero 4: la più alta dopo il ritiro per motivi di salute della 1 e l’eliminazione della 2 e la 3, e dovrà affrontare l’ucraina Yastremska che all’esordio aveva messo fuori la nostra wild card Camilla Rosatello.
La bolognese Sara Errani, 36 anni, una delle migliori tenniste italiane di sempre che detiene il record del maggior numero di vittorie, fra singolare e doppio, conquistate in carriera, è rientrata quest’anno fra le top 100. Attualmente è numero 78 e sesta testa di serie di questo tabellone; dopo essersi aggiudicata il derby con la wild card Lisa Pigato, dovrà vedersela ora con una qualificata, l’indiana Ankita Raina.
Altre due azzurre dovranno invece fare i conti fra loro: Nuria Brancaccio (178), ventitreenne di Torre del Greco, contro la wild card Matilde Paoletti (294), perugina di 20 anni, protagonista al primo turno della eliminazione della testa di serie numero cinque, la tedesca Niemeier.
Gli altri incontri dei quarti: l’australiana Hon vs. la svizzera Naef, qualificata; la belga Kempen vs. l’altra svizzera In-Albon.
DOPPI – Due coppie azzurre sono già nei quarti: Errani-Paolini che hanno battuto per 6-0 6-4 le britanniche Christie-Collins, e Paoletti-Pigato vincenti per 6-1 5-7 10-7 sulla francese Cascino e l’indiana Raina.
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