La delicata sfida di domani contro l’Udinese potrebbe essere complicata dai dubbi legati alla disponibilità di Franck Ribery. Il francese, dopo una gara di sacrificio contro lo Spezia dove è uscito anzitempo affaticato, nel corso della settimana ha accusato i soliti fastidi alla caviglia che già lo avevano messo ko con la Sampdoria prima della sosta, dopo il brutto intervento di Barella nella sfida con l’Inter: un problema che l’ex Bayern sembrava essersi messo alle spalle nel corso delle ultime settimane ma che adesso è tornato a farsi sentire.
Non è ancora allarme rosso - è bene sottolinearlo - visto che la Fiorentina spera di recuperare il numero 7, eppure la rifinitura di stamattina dovrà dare risposte concrete sulla possibilità o meno di schierare dal primo minuto il francese, senza il quale - come ormai pare chiaro - Pezzella e compagni perdono almeno il 50% della loro potenzialità offensiva.
Fiato sospeso dunque per Franck, così come per Borja Valero, che da quasi un mese ormai non lavora più in gruppo sempre a causa di un brutto scontro rimediato al Meazza alla seconda giornata: lo spagnolo avverte ancora dolore.
Iachini intanto lavora alle contromisure ed è pronto a cambiare la formazione che ha impattato 2-2 a Cesena: dentro Callejon e Pulgar dal primo minuto. Da capire se ci sarà un cambio di modulo oppure verrà confermato ancora il 3-5-2 che nei quattro turni ha spesso palesato qualche lacuna, specie a livello difensivo dove la retroguardia viaggia a una media di due gol subiti a partita. Insomma per inquadrare la formazione titolare che domani alle 18 affronterà l’Udinese bisogna aspettare ancora qualche ora, a cominciare dalla lista dei convocati di Iachini.
An. Gia.