Gli inizi a nove anni, la musica come anti stress: chi è Ginevra Taddeucci, bronzo olimpico

Una nuova medaglia Toscana alle Olimpiadi di Parigi: un ritratto della nuotatrice, che si aggiudica il terzo posto nella prova dei dieci km in acque libere, svolta nella contestatissima Senna, dove correnti e acqua non propriamente pulita hanno complicato le cose

Ginevra Taddeucci esulta per il bronzo alle Olimpiadi di Parigi nella dieci km in acque libere

Ginevra Taddeucci esulta per il bronzo alle Olimpiadi di Parigi nella dieci km in acque libere

Firenze, 8 agosto 2024 – E dire che fino all’ultimo la qualificazione alle Olimpiadi è stata in sospeso. L’ha ottenuta un mese prima dei Giochi, l’ha voluta fortemente e l’ha acciuffata al Trofeo Settecolli di Roma, piazzando sui 1500 metri il tempo che serviva per fare la valigia ed andare a Parigi. Merito anche dei tormentoni che canticchia durante le gare per abbassare la tensione.

Ginevra Taddeucci, 27 anni, di Lastra a Signa ma cresciuta sportivamente nel Team Nuoto Toscana di Empoli conquista un bronzo non da poco nella prova dei 10 chilometri in acque libere. Non da poco per le condizioni ambientali della Senna, fiume sul quale sono fioccate le polemiche e le contestazioni. Per la sporcizia delle acque e per le correnti che hanno reso la vita difficile ai nuotatori.

Ginevra Taddeucci ha iniziato a nove anni seguendo il cugino in piscina. Poi si è tuffata in mare aperto, in acque libere, ed è lì che ha trovato il suo elemento naturale. Conquistando l’oro agli Europei 2022 di Roma proprio nei dieci chilometri. Ha grandi qualità nel fondo e anche a Parigi, in una gara fin da subito dura, lo ha dimostrato. 

"La mia vita è sempre stata controcorrente – dice Ginevra Taddeucci al termine della gara – quindi questa gara è la giusta conclusione. Negli ultimi due anni ho sempre dovuto dimostrare chi fossi. Ho sempre cercato di stare insieme alle altre - ha aggiunto -. Bisognava avere una chiave di lettura intelligente poi era tutta un'incognita".

A chi gli chiede se si ritufferebbe nella Senna risponde ridendo: "No. Una volta mi è bastata. Toccata e fuga può andar bene...". La medaglia, invece, la dedica al fidanzato Matteo Furlan che "mi ha salvato come solo lui poteva fare negli ultimi anni".