Gioie e dolori, spesso le parentesi per gli impegni delle varie nazionali fanno salire i calciatori della Fiorentina su una sorta di montagna russa delle emozioni. E così, dopo diverse soddisfazioni, è stata una notte complicata per Nico Gonzalez, sconfitto con la sua Argentina dall’Uruguay per 2-0. L’esterno viola è stato titolare, largo a sinistra in un tridente composto anche da Messi e Julian Alvarez. Nico è stato protagonista, suo malgrado, del gol del vantaggio dell’Uruguay, non riuscendo a chiudere su Araujo. A inizio ripresa Scaloni lo ha spostato sulla destra, salvo poi toglierlo al 53’ per far spazio a Di Maria. Insomma, serata da dimenticare anche per essere finito nel mirino social della critica in Argentina.
Non era neanche in panchina Martinez Quarta (andato in tribuna), la stessa sorte l’ha condivisa Yerry Mina, non utilizzato dal Ct Lorenzo nel trionfo della Colombia contro il Brasile. Convocato in extremis, probabilmente più per una logica di leadership nello spogliatoio che per impiegarlo in campo. Tutti i sudamericani viola avranno però un altro impegno. Gli argentini sono attesi dal Brasile, mentre la Colombia se la vedrà contro il Paraguay. Entrambe le partite si disputeranno nella notte di mercoledì. Ragion per cui, stavolta, c’è una certa preoccupazione per il loro rientro a Firenze. Probabile che prima della partita contro il Milan (il sabato sera) svolgano un solo allenamento il venerdì. Molto diversa la situazione rispetto all’ultima sosta, quando la sfida contro l’Empoli fu calendarizzata di lunedì.
Questi problemi non li avranno gli Azzurri Biraghi e Bonaventura. Quest’ultimo di nuovo protagonista dal primo minuto contro la Macedonia. Ancora da capire se Spalletti vorrà confermare la mediana lunedì sera nel match contro l’Ucraina o se lo vorrà tenere a riposo (come spera Italiano).
Alessandro Latini
Continua a leggere tutte le notizie di sport su