DOMENICO FRANCO MORABITO
Sport

Il Bisonte, Chiavegatti c’è. Una conferma meritata

Firenze riparte dal tecnico della salvezza: "Grazie alla società per la fiducia"

Federico Chiavegatti è subentrato a Simone Bendandi nelle ultime sei gare

Federico Chiavegatti è subentrato a Simone Bendandi nelle ultime sei gare

Il campionato di A1 2025-2026 de il Bisonte Firenze riparte dall’allenatore con cui ha conquistato all’ultima giornata una sorprendente salvezza. La società del presidente Elio Sità e del patron Wanny Di Filippo comunica infatti che Federico Chiavegatti ricoprità il ruolo di head coach anche nella prossima stagione. La conferma era nell’aria considerato che il tecnico ravennate non ancora trentunenne – li compirà il 6 maggio – che aveva iniziato il campionato sulla panchina biancoceleste come vice di Simone Bendandi cui era subentrato nelle ultime sei giornate con la squadra nelle zone basse della classifica e con la salvezza che sembrava ormai compromessa, in quel drammatico finale era riuscito a guadagnare un preziosissimo punto col Busto Arsizio, a strappare incredibilmente un set all’invincibile Conegliano, e a ottenere due successi, entrambi in trasferta: quello col Talmassons e l’altro, per certi versi miracoloso a Bergamo, al tie break nell’ultima giornata dopo aver perso i primi due set e aver annullato ben cinque match pont nel quinto. In un frangente estremamente complicato e difficile come questo Chiavegatti ha dimostrato grandi capacità nella gestione del gruppo ridando serenità a una squadra che sembrava averla smarrita, e anche delle solide basi tecniche, maturate nelle sue esperienze da vice in Italia e all’estero essendo stato il secondo di Carlo Parisi nel Rapid Bucarest, poi assistente di Nicola Vettori all’Uni Opole in Polonia.

Queste le parole con cui ha commentato la sua conferma: "Ci tengo a ringraziare la società, il presidente Sità e il patron Wanny per questo attestato di fiducia: veniamo da una stagione complicata, che fortunatamente si è conclusa nel migliore dei modi; mi auguro che la prossima sia bella e possibilmente meno travagliata. Non vedo l’ora di cominciare perché per me è una grande opportunità: questo è un posto in cui mi sento a casa, anche grazie a tutte le persone che orbitano intorno alla squadra; quindi sono felice di continuare qui e di avere la mia prima esperienza completa da capo allenatore proprio a Firenze".

Franco Morabito

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