Deciso. Determinato. Con il pensiero fisso sul presente e sul futuro. Michael Folorunsho si è presentato così, mettendo da parte quel che non è andato al Napoli e affrontando subito i problemi viola. "Appena sono arrivato ho visto uno spogliatoio compatto. C’è un allenatore bravo che lavora tanto e che vuole arrivare a importanti obiettivi. È un momento difficile, ma sono sicuro che continuando a lavorare ritorneremo a fare risultati".
Come mai ha scelto la Fiorentina? "Già questa estate c’erano stati contatti. A gennaio ho saputo che la Fiorentina voleva fare sul serio. Ho detto subito sì perchè questo è un club molto importante. Sono molto felice di essere arrivato qui".
Dove gli piace giocare? "Il concetto di ruolo è superato. Col mister ne abbiamo parlato. Posso fare tanti ruoli, saperne fare solo uno è un limite. Per alcune caratteristiche io e Bove siamo simili. Mi ha già parlato, è una grande persona, mi darà dei consigli e cercherò di far bene quanto lui".
Cosa non ha funzionato con il Napoli? "La squadra sta facendo molto bene, lo dice la classifica. Poi ci sono le scelte personali. Se un calciatore vuole restare, giocando poco, può farlo. Io sono contento di questi sei mesi in cui sono comunque cresciuto e ho imparato".
E’ pronto a giocare titolare col Torino? "Deciderà il mister. Io sono carico a mille. Ho voglia di giocare, di dare una mano a questa squadra".
Cosa le ha detto Palladino? "Mi ha fatto subito una bella impressione. Si vede che i risultati che ha ottenuto li ha fatti grazie al grande lavoro. Mi ha chiamato, è fondamentale per un giocatore sapere di avere la fiducia di un allenatore".
Quanto conta per lei ritrovare la Nazionale? "È tra i miei obiettivi. Per me è stato un sogno arrivarci. Ora ci vorrei tornare. E’ sicuramente ciò per cui lotterò".
E poi vuole farsi riscattare... "In questi ultimi anni non sono mai riuscito ad avere stabilità, sempre andando qua e là. Per me questa è una grande opportunità. La sfida è farmi riscattare da questo grande club e trovare finalmente stabilità".
C’è qualcuno che l’ha accolta da leader? "La forza di questo gruppo sta nel fatto che non c’è soltanto un leader. Ce ne sono tanti di ragazzi importanti. Mi hanno accolto tutti benissimo. Ma voglio ringraziare il presidente che si è svegliato presto stamani per darmi il benvenuto e lavorerò sodo per ripagare anche la sua fiducia".
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