REDAZIONE FIRENZE

Il rientro del presidente. Il volo e via al Viola Park. Commisso abbraccia tutti: "Io sempre insieme a voi»

Il saluto a Palladino, il pranzo con i giocatori e il discorso: "Possiamo fare bene"

Tifosi della viola che condividono momenti di gioia e sofferenza durante la partita

Tifosi della viola che condividono momenti di gioia e sofferenza durante la partita

"E ricordatevi, io sarò sempre dalla vostra parte". Il primo messaggio che Rocco Commisso ha voluto lasciare alla Fiorentina, nel giorno in cui dopo tanto tempo è tornato a Firenze, è arrivato forte e chiaro ai diretti interessati. Da oggi, a partire dalla trasferta di Bergamo, la squadra di Raffaele Palladino avrà uno scudo in più a cui appoggiarsi contro le difficoltà e le critiche che potranno arrivare e sarà quello del patron, destinato a rimanere in riva all’Arno per un mese e deciso a seguire passo passo la crescita di una squadra che in estate ha cambiato profondamente volto.

Che mister Mediacom, del resto, non vedesse l’ora di immergersi dopo una lunga attesa all’interno della famiglia viola lo si è capito subito: sbarcato in Italia di primo mattino assieme alla consorte Catherine, non ha voluto nemmeno fare un blitz a casa per riposarsi ma si è subito diretto al Viola Park, dove ha fatto capolino attorno all’ora di pranzo. Lì, nel padiglione della prima squadra, ha incontrato tutta la rosa, con la quale ha condiviso il pranzo non prima di aver fatto un discorso motivazionale alla comitiva, impegnata fino a inizio ottobre in un calendario complesso: "Avete tutti una grande responsabilità" ha ammonito Commisso, "ovvero fare bene per questa maglia e per i nostri tifosi che vi seguono sempre con passione. So che abbiamo cambiato tanto e faccio i complimenti anche a chi ha vestito la maglia delle proprie Nazionali in queste settimane. Ma so anche che possiamo fare bene da subito in questa stagione, che sarà lunga e ricca di impegni".

Un lungo applauso, sotto gli occhi anche dei dirigenti Ferrari e Pradè, prima delle immancabili strette di mano che il numero uno viola ha voluto dare in particolare agli undici i nuovi arrivati dal mercato. Da oggi starà soprattutto a loro portare lontano la Fiorentina.

Andrea Giannattasio

Continua a leggere tutte le notizie di sport su