SAMPDORIA
2
FIORENTINA
4
SAMPDORIA: Scardigno; Zeqiraj, Malanca, D’Amore; Thiago (60’ Casalino), Patrignani, Valisena, Ovalle Santos; Ofoma (60’ Forte), Leonardi (68’ Bacic), Ntanda (63’ Giolfo). All. Lupi.
FIORENTINA: Leonardelli; Kouadio (76’ Deli), Sadotti, Romani, Trapani (88’ Lamouliatte); Harder (76 Ievoli), Keita; Presta, Rubino (84’ Elia), Caprini; Braschi (76’ Scuderi). All. Galloppa.
Arbitro: D’Eusanio di Faenza.
Marcatori: 15’ Leonardi, 38’ Braschi, 50’ rig. e 59’ Rubino, 67’ Caprini, 75’ Casalino.
Anche in una giornata non brillante, la Fiorentina Primavera è riuscita a fare la voce grossa e dopo un avvio stentato ha battuto per 4-2 in trasferta la Sampdoria nel posticipo dell’8ª giornata, centrando la terza vittoria di fila e salendo al primo posto in solitaria a quota 18 punti, a +3 sulle inseguitrici. Un successo che, a giudicare dall’impatto nel match, poteva sembrare una chimera, in virtù dell’immediato vantaggio doriano con Leonardi (che pasticcio in difesa!) e di un atteggiamento assente che ha portato più volte i liguri vicini al bis. La svolta è arrivata così al 38’, quando al primo pallone giocabile Braschi ha messo alle spalle di Scardigno, trasformando ripresa in un monologo ospite grazie allo show del solito Rubino: prima il figlio d’arte si è guadagnato e ha trasformato un rigore al 50’ e pochi minuti dopo - con la Samp in dieci per il rosso a Patrignani - ha portato a tre le marcature dei viola, abili poi a fare poker con Caprini. Nel finale Casalino ha dimezzato lo svantaggio.
Andrea Giannattasio
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