La nota più lieta. Corsia mancina in piena sintonia. Parisi e Sottil sembrano altri

Raffaele Palladino ha creato un ottimo feeling sulla corsia sinistra tra Parisi e Sottil al Viola Park, con potenziale per il successo della Fiorentina. Sottil deve ora trovare continuità e fiducia per esprimere il suo potenziale.

Fiorentina

Fiorentina

Se c’è una cosa per la quale Raffaele Palladino può andare più fiero di altre al termine delle prime due settimane di lavoro al Viola Park è il feeling che il tecnico è riuscito a creare a tempo di record sulla corsia sinistra tra Parisi e Sottil. La rete che venerdì dopo soli 8’ ha aperto le marcature dello show contro la Reggiana ne è forse la sintesi più bella: accelerazione dell’ex Empoli sulla fascia, palla in profondità per l’esterno che dopo una gran giocata ha aperto il destro e ha fulminato sul secondo palo il portiere.

Un’azione da manuale propiziata da una catena su cui è probabile che la Fiorentina potrà costruire molte delle sue fortune. Adesso ciò che serve è che tanto il terzino quanto il classe ’99 trovino quella continuità e quella fiducia che troppo spesso è mancata: il riferimento in particolare va al figlio d’arte che, archiviata la sfortuna (due operazioni in 18 mesi), adesso deve riuscire a esprimere un potenziale a lungo rimasto inespresso senza trasformarsi - come spesso è accaduto - in una luce a intermittenza.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su