La decisione era nell’aria, anche se la speranza era di una sanzione più leggera. Invece la Uefa questa volta ha usato la mano pesante con la Fiorentina e i propri tifosi. Saranno due le partite che la squadra di Palladino dovrà giocare in trasferta senza l’apporto della propria gente. Quella di Cipro contro l’Apoel del 7 novembre e anche quella del 19 dicembre a Guimaraes, ovvero l’ultima del girone. Gare nelle quali la Fiorentina non potrà mettere in vendita i biglietti del settore ospiti.
La sanzione poi tocca anche il club, condannato a pagare una multa di 50.000 euro. Il fitto lancio di fumogeni sul terreno di gioco aveva costretto l’arbitro israeliano Frid a sospendere la partita due volte nel primo tempo e una volta nella ripresa, quando la pazienza stava per terminare e il direttore di gara aveva minacciato l’interruzione della gara con la conseguente sconfitta per i viola a tavolino. Non è tutto perché la Fiorentina è stata anche condannata a risarcire il San Gallo per i danni provocati dai tifosi allo stadio e agli autobus che li hanno trasportati.
Ale. La.
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