di Francesco Querusti
Per la prima volta nella storia l’Unione Sportiva Affrico sale in Promozione. L’eccezionale risultato acquista ancor più valore perché ottenuto nell’anno del Centenario (la gloriosa società biancoceleste del Campo di Marte è stata fondata nel 1922). Una stagione da incorniciare con la vittoria del girone D di Prima categoria ottenuta dopo un campionato concluso in crescendo che ha portato la squadra al successo superando con forza e classe l’agguerrita concorrenza di Fiesole, Cerbaia e Settignanese. Gruppo giocatori di qualità ben costruito dal direttore sportivo Matteo Petrachi che è stato fra gli artefici principali di questa splendida affermazione, insieme a tutta la società e agli allenatori Piero Carovani (per la prima parte di stagione) e l’ex viola Christian Riganò regista in panchina del gran finale di campionato.
La rosa giocatori dell’Affrico che ha vinto il campionato di Prima categoria Figc-Lnd stagione 20212022. Portieri: Duccio Virgili, Wolf, Soccodato. Difensori: De Simone, Villagatti, Marescotti, Zangrilli, Pecorai, Silli, Moe, Fantoni, Cassetti. Centrocampisti: Castellani, Prosperi, Boccalini, Conti, Fiorini, Mecocci, Giovannardi, Leggiero, Nardi, Valoriani. Attaccanti: Ghaderi, Papini, Tamburini, Montagni, Dosso, Chiesi, Lapo Virgili e Niccolò Virgili. Allenatori: Piero Carovani e Christian Riganò. Dirigenti: Bonciani, De Angelis, Gorla, Lombardo, Sommazzi. Staff direttivo: presidente Valeria Pisacchi, direttore generale Luca Giotti, capo sezione calcio Paolo Santinelli direttore sportivo Matteo Petrachi.
Ora l’Affrico sta cercando di costruire una squadra che ben unisca esperienza e gioventù, sotto la guida del nuovo allenatore Luca Tognozzi, per un campionato di Promozione che obbliga a schierare tre giovani in quota. "Abbiamo confermato in gran parte i giocatori della scorsa stagione - afferma il ds Matteo Petrachi - rinforzando la squadra in alcuni ruoli e cercando di valorizzare i migliori giovani del nostro vivaio. Ricordo anche che dal 1 luglio siamo società affiliata all’Acf Fiorentina e questo ci dà orgoglio e motivazioni per portare avanti nel migliore dei modi la nostra attività".